Furia Ferrero, il patron della Sampdoria è ancora nero di rabbia e ‘minaccia’ i calciatori!

CalcioWeb

Il ko rimediato dalla Sampdoria contro il Benevento non è ancora stato digerito dal patron blucerchiato Massimo Ferrero. Per il ‘Viperetta’ è stata un’Epifania da dimenticare: dopo la partita infatti il numero uno della Samp ha dovuto fare i conti con l’esplosione di una ruota in autostrada all’altezza di Caiazzo, provincia di Caserta, prontamente sostituita dall’autista-bodyguard Davide. Ai microfoni de ‘Il Secolo XIX’, Ferrero ha rilasciato alcune dichiarazioni che sanno di ‘minaccia velata’ alla squadra:

“Mi hanno fatto veramente cambiare, si deve cambiare registro. Questa è una squadra forte, che deve avere il coraggio di essere forte e non continuare a peccare di ‘cazzimma’ con le piccole. Abbiamo regalato tre punti al Benevento dopo esser andati in vantaggio, è una cosa senza senso. Capisco che ci sia stanchezza, ma ai miei ragazzi avevo chiesto di batterli e poi avremmo tirato il fiato per una settimana. Quando ho visto quel secondo tempo sono sceso come una furia negli spogliatoi e ho fatto una sfuriata.

LaPresse/Tano Pecoraro

A volte esagero, mi conoscete: sono un passionale e magari capirò poco di calcio, ma la psicologia dei miei ragazzi la capisco e quando li vedo così non riesco a non arrabbiarmi. Ci siamo cagati sotto di essere la Sampdoria. Dobbiamo ripartire, speriamo che questi giorni passino in fretta perché ho una rabbia che non immaginate, ci sono rimasto malissimo esattamente come i nostri magnifici tifosi che non meritavano questo passo falso. Con questa pausa, adesso, dove scarico la mia rabbia? Ora voglio risposte contro Fiorentina e Roma, altrimenti nessuno mi calmerà”.

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