La Juventus vince ma non brilla: contro il Genoa una gara “sonnolenta” decisa da Douglas Costa

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    Douglas Costa (Foto LaPresse/Tano Pecoraro)
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CalcioWeb

La Juventus ha vinto una gara sporca, non bellissima (anzi tutt’altro), contro un Genoa coriaceo che però non ha punto più di tanto. I bianconeri hanno dunque risposto a tono alla vittoria di ieri del Napoli, che ha dunque mantenuto la testa della classifica anche se di misura. Genoa che dal canto suo ha un margine di 5 punti sulla zona retrocessione, margine che di certo non può far dormire sonni tranquilli a mister Ballardini.

Tornando alla gara, la Juventus ha gestito l’incontro senza dare mai l’impressione di perderla di mano, ma allo stesso tempo senza mai esaltare particolarmente. Una gara solida, senza acuti di spessore in casa bianconera. La squadra di Allegri dopo una prima fase di studio, è passata in vantaggio grazie ad un’azione iniziata e conclusa da Douglas Costa, con l’aiuto di un assist al bacio di Mandzukic. Quella creata da Douglas Costa è stata una delle poche emozioni del primo tempo ed infatti nella ripresa Ballardini prova a cambiare qualcosa inserendo Galabinov in luogo di Rigoni, sbilanciando notevolmente il Grifone. Il Genoa alza il baricentro, crea qualche grattacapo, ma le grandi occasioni sono ancora per la Juventus che va vicina al raddoppio ripetutamente. Nel finale arrembante Ballardini ha mandato dentro anche Lapadula e con alcuni palloni gettati in area sono arrivato anche dei piccoli brividi per Szczesny.

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