Clamoroso Russia 2018: l’Iran ha violato le norme della FIFA, spiraglio di ripescaggio per l’Italia

CalcioWeb

Per l’Italia sembra aprirsi un nuovo spiragio di ripescaggio ai Mondiali di Russia 2018. La notizia va presa con le molle ma rispetto a quanto accaduto nelle settimane precedenti con i ‘casi’ Perù e Spagna, questa volta c’è un dato di fatto: l’Iran ha violato le leggi della FIFA e potrebbe quindi essere escluso dal prossimo campionato del mondo dal massimo organismo del calcio mondiale. Ma cosa ha fatto la nazionale iraniana per violare le leggi della FIFA? Come riportato dal Corriere della Sera, l’Iran non convoca più il suo capitano Masoud Shojaei per motivi politici, con il governo islamista che lo considera un traditore.

L’accusa che gli viene mossa è quella di aver giocato contro una squadra israeliana, contravvenendo così al divieto in vigore in molti Paesi musulmani di giocare contro una rappresentativa (club o nazionale) di Israele. La partita in questione risale al 3 agosto scorso, ritorno del terzo turno preliminare di Europa League che ha visto affrontarsi Maccabi Tel-Aviv e Panionios, ex club di Shojaei e del compagno di squadra Hajsafi. Per l’andata entrambi erano riusciti ad ottenere l’esenzione dal match, non al ritorno minacciati dalla società di ricevere pesanti sanzioni in caso di assenza.

LaPresse/AFP

I due da allora vennero esclusi dalla Nazionale con il vice-ministro dello sport Mohammad Reza Davarzani che alla TV di Stato dichiarò: “È certo che Masoud Shojaei e Ehsan Haji Safi non saranno mai invitati a far parte della nazionale perché hanno violato la linea rossa“. Hajsafi successivamente si è scusato con il popolo iraniano, non Shojaei che quindi non è stato reintegrato.

Una situazione che va decisamente contro alle poletiche della FIFA per il principio di non ingerenza della politica nel calcio ma anche a quello di promozione di pace e collaborazione fra i popoli. Difficilmente l’Iran si adeguerà alla richieste della FIFA e per questo il rischio esclusione è elevato. Ora l’Italia sogna il ripescaggio.

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