Incredibile ma vero: Zidane trova aspetti positivi nel suo Real, ma nel frattempo rischia l’esonero

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“E’ una sconfitta dura e ingiusta, abbiamo avuto tantissime occasioni, ma la palla non voleva saperne di entrare”. E in questi casi puo’ anche arrivare la beffa e cosi’ e’ stato: minuto 87, magia di Fornals e il Villarreal vince al Santiago Bernabeu complicando ancor di piu’ la vita del Real Madrid di Zinedine Zidane. Il tecnico francese e’ deluso, amareggiato, ma non si rassegna e continua a difendere la sua squadra. “Abbiamo disputato una buona gara, non meritavamo di perdere ma il calcio e’ questo, ci sono anche delle cose positive. Quali? I giocatori non mollano, non e’ facile per loro ma puo’ succedere di vivere un periodo negativo. Ne vogliamo uscire tutti insieme, uniti e continuando a lottare, possiamo riscattarci gia’ giovedi’ in Coppa del Re, non abbassiamo le braccia, lavoriamo per cambiare le cose – ribadisce Zidane -. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, e’ un momento difficile, non ci era capitato di viverlo fin qui. C’e’ chi da’ per morto il Real, chi dice che abbiamo toccato il fondo, ognuno puo’ pensare cio’ che vuole, ma e’ solo un momento no e noi non ci fermeremo, sapendo che possiamo cambiare le cose solo tornando a vincere le partite, dobbiamo cercare di farlo gia’ giovedi’, poi domenica e via cosi'”. Zidane spiega di non essere preoccupato per la sua panchina e dice: “non sono contento, ma non sono depresso, sono ottimista, devo esserlo anche dopo una partita come questa”. (ITALPRESS).

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