Nelle ultime tre uscite dell’Inter è stato lanciato titolare da Spalletti per l’assenza di Mauro Icardi per infortunio e con due suoi goal ha permesso ai nerazzurri di pareggiare con il Crotone e di vincere con il Bologna. Protagonista della nuova puntata di ‘Drive Inter’, Eder ha però ammesso che nei mesi scorsi non era felice del poco spazio che gli veniva concesso: “Sono contento di come è iniziato il 2018. Non giocavo all’inizio, non è facile. Ma mi sono sempre allenato per farmi trovare pronto. La forza? A volte oggi un giovane ha subito opportunità belle e non ne approfitta. Chi ha fatto i sacrifici che ho fatto io e che è arrivato all’Inter che è una grande squadra con tantissimi tifosi, non può lamentarsi. Anche se ci sono momenti difficili devi allenarti bene, è il mio lavoro. Al di là del fatto che non ho giocato sempre. A volte, non dico bugie, non ero contento di non giocare. Ma non mi sono mai buttato giù e mi sono sempre allenato al 100%”.
Sulle parole di Spalletti (“Vale tre calciatori perché fa tre ruoli perfetti, è un giocatore da Inter”), Eder risponde così: “Ha esagerato un po’, forse mi vuole bene (ride). Mi ha dato lì davanti una posizione in cui posso rendere di più, posso giocare di punta o più spostato a sinistra”.