La Juventus si appresta a varare una politica davvero molto rischiosa. Il club sta per concludere alcune operazioni che faranno discutere, vale a dire i rinnovi di Chiellini, Barzagli e Buffon. Tre veterani, tre calciatori che vanno ringraziati per quanto fatto con la maglia bianconera, ma forse adesso sarebbe stato meglio dirsi addio. Invece sembra proprio che non sarà così. L’età avanza ed al momento del rinnovo Barzagli avrà 37 anni, Buffon 40 e Chiellini 34, mica pizza e fichi. Questa mossa della società lascia quantomeno perplessi. Sembra che al momento manchi il coraggio alla Juventus di voltare pagina, di guardare avanti, affidandosi ancora una volta all’usato sicuro, che però nel frattempo invecchia. Quello che la Juventus sta correndo è un rischio enorme. In primis si corre il rischio di tenere sempre troppo estromessi dal progetto alcuni calciatori chiave per il futuro, come sta accadendo per Rugani in questa stagione e probabilmente accadrà anche con Caldara nella prossima annata qualora dovessero restare Chiellini e Barzagli. Inoltre c’è un altro scenario da considerare.
I tifosi faranno giustamente corna, ma ponendo il caso in cui la stagione dovesse concludersi in maniera negativa, con l’eliminazione prematura in Champions ed il secondo posto in campionato: a quel punto sarebbe certamente il momento di una mini rivoluzione. Il ciclo sarebbe da considerarsi chiuso, servirebbe nuova linfa e nuove motivazioni. Rinnovare i contratti dei tre sopracitati adesso sarebbe quasi un atto dovuto verso chi ha dato molto in questi anni in bianconero. Un atto di riconoscenza che però potrebbe complicare il nuovo corso della Juventus e la crescita dei giovani che in rosa ci sono e ci saranno. Insomma, la Juventus va incontro a decisioni molto importanti per il futuro: affidarsi ai veterani o voltare pagina? Questo il quesito più frequente nella testa della dirigenza bianconera.
