Retroscena Napoli-Younes: “non gli è piaciuto il San Paolo”, ma arrivano le smentite

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Napoli-Younes un affare che si stava per concludere in questa sessione invernale, ma dopo che le due società hanno trovato un’intesa, il calciatore ha preferito restare all’Ajax sino al termine della stagione. Younes ha visitato Napoli durante il mese di gennaio, ma i nuovi retroscena svelati da Furio Valcareggi, agente di Giaccherini, sono davvero clamorosi. L’agente, parlando ai microfoni di Radio Marte, ha rivelato: “Ho notizie su Younes. Mi dicono che ha visto il centro sportivo, il San Paolo, la città, non gli è piaciuto niente e se ne è andato. Ditemi che colpa ha il Napoli se uno ha una testa del genere?” Indiscrezioni davvero inattese quelle rivelate da Valcareggi, uomo che ha vissuto dall’interno il caso dato che l’addio di Giaccherini in un primo momento sembrava essere legato ad un nuovo innesto al Napoli. Ma la domanda che ci poniamo adesso è la seguente: se a gennaio tutto “l’ambaradan” non è piaciuto a Younes, cosa accadrà a giugno? Difficile che il Napoli possa cambiare stadio, centro sportivo ed altri elementi in così poco tempo…

Successivamente Valcareggi ha parzialmente ritrattato quanto detto parlando stavolta a Radio Kiss Kiss Napoli: “Mi hanno messo in bocca parole che non ho mai pronunciato. Non ho mai detto che Younes è andato via da Napoli perché non gli piacevano le strutture ed il San Paolo. Magari i giornalisti cercano di fare il titolone ed estremizzano certi pensieri. Ho lanciato delle ipotesi, ma io questo Younes non lo conosco nemmeno. So solo che Younes è tedesco, ma poco altro. Credo poco, tuttavia, al fatto del nonno. Non penso sia tornato in Olanda per stare vicino a lui. Mi sembra una scusa, di quelle che si dicevano da piccoli. Non so, non mi sembra una cosa credibile. Ci tengo ancora una volta a chiarire su Younes: non ho detto una mazza di niente e mi dispiace che siano uscite certe parole…”.

L’agente di Younes ha poi chiarito a Radio Crc la posizione del suo assistito: “È falso dire che Younes sia deluso, è solo un modo per buttare fango sul Napoli. Non ci sarà alcun rinnovo con l’Ajax, ha firmato col club azzurro. Nelle trattative ci sono delle variabili che sfuggono al nostro controllo; nel caso di Younes, queste variabili hanno impedito l’arrivo del calciatore a gennaio. Il ragazzo ha avuto dei problemi familiari e ha chiesto alle due società coinvolte di posticipare il trasferimento a giugno. Non mi sento di colpevolizzare Giuntoli. Non conosco le altre trattative ma ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità; poi se Verdi, Politano o Younes non sono arrivati non si può imputare nulla al Napoli. Younes ha avuto i brividi al San Paolo e chi dice certe cose vuole solo buttare fango sul Napoli. Che io sappia Younes non ha mai parlato con Giaccherini, che tra l’altro non era aggregato al gruppo. Voglio assolutamente dire che Younes è stato trattato benissimo a Napoli e non è rimasto affatto traumatizzato dalla città, da Castelvolturno o dal San Paolo, anzi. Inviterei gli operatori di mercato che non conoscono i fatti a non rilasciare certe dichiarazioni che sono ingenerose anche nei confronti dell’ambiente. Il ragazzo ha firmato col Napoli e dal 1 luglio del 2018 sarà un calciatore del Napoli, per cui firmare un rinnovo con l’Ajax sarebbe un atto nullo dal punto di vista legale. Ho letto tante falsità: prestito al Sassuolo, inserimento dello Swansea, ma è tutto falso”.