Morte Astori, Simeone da brividi: “ricorderò per tutta la vita due numeri…”

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CalcioWeb

MORTE ASTORI – La morte del difensore della Fiorentina Davide Astori ha sconvolto tutti ma principalmente i compagni di squadra. Dopo il racconto di Veretout ha parlato anche l’attaccante Simeone, ecco l’intervista rilasciata a So Foot: “Davide aveva un rapporto bello con tutti. Se avevi qualcosa da dirgli, lui ti ascoltava. In palestra mi piaceva mettermi accanto a lui quando pedalavamo per parlare della squadra, di come poteva crescere. Ha sempre consigliato la strada giusta da prendere, sia sul piano professionale che personale”. 

Vitor Hugo Astori
Jennifer Lorenzini/LaPresse

“Ero con lui il sabato sera fino alle 11. Alle cinque eravamo nella sala massaggi, c’erano due massaggiatori e Sportiello. Davide e io abbiamo parlato. Poi abbiamo convinto Davide ad andare a giocare alla Play Station. La domenica mattina mi sveglio alle 9, alle 9.30 finisco la colazione, mi rimetto a dormire visto ho ancora un po’ di tempo libero. Sento due volte bussare alla porta. Ero in stanza con Pezzella, abbiamo chiesto: ‘Chi c’è’?. Era l’allenatore. Dopo aver aperto la porta, ho sentito la peggior notizia della mia vita. Ero nella stanza 113, lui nella 118. Sono numeri che ricorderò per tutta la vita”.

“Questa storia per me è irreale. Non avrei mai pensato di aver così tante difficoltà a giocare a calcio. La partita con il Benevento è stata la peggior partita della mia vita. Quella settimana fu terribile. Stare uniti ci rende più forti. Giocare a calcio è il modo migliore per rendere omaggio a Davide. Oggi desidero ancor di più dare il meglio per la squadra. Il nome di Astori sarà sempre legato alla Fiorentina. Ogni volta che ci alleniamo, vediamo il suo nome all’ingresso. Ricorderemo il suo sorriso, il suo modo di parlare. E’ un dovere della memoria”.