PANCHINA ITALIA – Ormai non ci sono più dubbi, sarà Roberto Mancini il prossimo Ct della Nazionale, l’ultimo incontro tra le parti ha dato esito positivo, l’attuale tecnico dello Zenit ha incontrato i vertici della FIGC a Roma ed è stato trovato l’accordo, al termine del campionato la rescissione del contratto con il club russo, dopo prenderà il via l’avventura sulla panchina della Nazionale. Non sembra la scelta giusta ma molto probabilmente quella obbligata, i preferiti per la panchina erano Ancelotti e Antonio Conte ma per un motivo o per un altro non si è raggiunto un accordo. Dopo la debacle della mancata qualificazione ai Mondiali serviva un allenatore diverso rispetto a Roberto Mancini che adesso dovrà fare ricredere gli scettici. Ecco le dichiarazioni dal commissario della Federcalcio Roberto Fabbricini all’Ansa: “ieri c’è stato un incontro tra il vice commissario Costacurta, il team manager azzurro Oriali e Roberto Mancini che ha dato la disponibilità a risolvere il rapporto con lo Zenit e a fare il c.t. della Nazionale. Siamo rimasti d’accordo che cominceremo a parlare di cifre e dei dettagli il 13 maggio, a conclusione del campionato russo. Ci tengo a dire – spiega Fabbricini – che non c’è nulla di deciso. Con Mancini chiariremo che la federcalcio ha un budget per quel ruolo e non intende derogare, e con lui occorrerà parlare anche della filiera dei tecnici azzurri (quelli attuali sono in scadenza tra giugno e luglio) che noi vorremmo fossero concordati con il futuro c.t. Ribadisco, lui si è detto disponibile, dal 13 entreremo nello specifico”.
Panchina Italia, ecco Mancini: Fabbricini conferma, scelta che non convince
