Mondiali 2018, in Russia lo spettacolo di calcio più bello di sempre mentre l’Italia è travolta dagli scandali con il caos ripescaggi tra serie A e serie B

CalcioWeb

Che spettacolo questi Mondiali 2018: in Russia è un’edizione da record, forse la più bella di sempre per quello che stiamo vedendo in campo e sugli spalti. Stadi nuovi, bellissimi, sempre strapieni e coloratissimi all’insegna dello sport e della festa, senza disordini o problematiche che purtroppo spesso – in passato – hanno contraddistinto in modo pessimo la cornice delle partite di calcio. Poi c’è il campo, e che qualità! Il livello di questi Mondiali è altissimo, grazie alle nazionali minori che ormai hanno una guida tecnica e tattica all’altezza della situazione. Non ci sono più le squadre cuscinetto, le grandi goleade, perchè gli allenatori delle piccole riescono a sopperire con intelligenza al gap tecnico tra i calciatori che vanno in campo. Così passare il turno si fa più difficile per tutti, in modo particolare Germania, Argentina e Brasile dovranno faticare fino alla fine. Non hanno vinto la prima partita e hanno avversarie non semplici nelle prossime gare. L’unica big a centrare subito i tre punti all’esordio è stata la Francia, ma che fatica contro l’Australia: attenzione perchè le altre due (Danimarca e Perù) sono più forti e potranno dare filo da torcere ai transalpini che per superare il turno dovranno sicuramente esprimere un calcio migliore.

Portogallo-Spagna 3-3
AFP/LaPresse

Lo spettacolo più grande è stato certamente il 3-3 di Portogallo e Spagna: gli spagnoli nonostante il cambio dell’allenatore hanno confermato di essere i favoriti del torneo per gioco e qualità, mentre i Campioni d’Europa in carica hanno un travolgente Cristiano Ronaldo in più. Scusate se è poco…

Fabio Ferrari/LaPresse

Dal punto di vista tecnico, il dramma dell’eliminazione dell’Italia viene ridimensionato non solo dalla grandezza di questa Spagna che ci ha battuto e superato nel girone qualificatorio, ma anche dalla solidità della Svezia che continua a vincere senza subire gol e adesso può eliminare addirittura i Campioni del Mondo della Germania.

Il calcio moderno non è mai semplice, e non dobbiamo dimenticare che fuori da questo mondiale ci sono anche Olanda, Cile e Stati Uniti oltre agli Azzurri.

AFP/LaPresse

E se altre big usciranno al primo turno, ecco che rimane tanto spazio per le sorprese. Non solo quelle di lusso, come Croazia e Inghilterra che in fondo tanto “rivelazioni” non sono, ma soprattutto per l’Islanda, il Messico, il Senegal (unica africana a vincere la prima partita contro la forte Polonia), le stesse Svezia, Danimarca, il Giappone che è riuscito a battere la più quotata Colombia, e i padroni di casa della Russia che contro l’Uruguay avranno il primo vero banco di prova ma intanto hanno vinto le prime due partite segnando 8 gol e subendone appena uno su rigore. Attenzione al girone del BrasileSerbia, Costa Rica e Svizzera potranno giocarsi il passaggio del turno fino alla fine, anche con i verde-oro.

Fabio Ferrari/LaPresse

E mentre in Russia succede tutto questo, il calcio italiano è travolto dall’ennesimo scandalo per il deferimento del Parma neo promosso in serie A e le ripercussioni a catena su una decina di squadre che sperano nel ripescaggio. L’ultima promozione in A si è decisa in una finale al veleno tra Frosinone e Palermo nei playoff di serie B, e Tavecchio e Ventura giorno dopo giorno rilasciano dichiarazioni sconcertanti sull’eliminazione azzurra del Mondiale.

Eppure il livello che il nostro calcio esprime, sia in serie A (vedi i tanti protagonisti del mondiale in ogni girone) che nella Nazionale, non è certo così basso. Non meritiamo tutto questo.

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