Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha annunciato mano dura per tutti quei tifosi che partecipano a possibili disordini o atti di violenza durante la Coppa del Mondo che parte la prossima settimana in Russia. “Gli arbitri hanno anche per la prima volta l’opportunità di interrompere una partita in caso di alterchi”, ha detto il presidente al quotidiano tedesco “Die Welt”. “Speriamo che non sia necessario raggiungere questo punto ma, se lo fosse, la risposta sarebbe chiara”, ha aggiunto Infantino per spiegare immediatamente che la Fifa e gli organizzatori del mondiale sono ben preparati. “Tutto è stato preparato con cura, c’è stata una collaborazione stretta e discreta con le autorità di tutti i paesi”, ha detto. Infantino dovrà affrontare dal 14 giugno la sua prima Coppa del Mondo, come presidente della Fifa, un’organizzazione che cerca di tornare alla normalità dopo lo scandalo corruzione. Alla domanda circa la novità del videoarbitraggio (Var), che è stato introdotto per la prima volta in un Mondiale, l’italo-svizzero ha ammesso che ancora “non è tutto perfetto”, ma è sicuro che questa nuova tecnologia non finirà per diventare il centro delle polemiche. “Spero che la Coppa del Mondo sia una grande festa”, ha detto Infantino riguardo al torneo, che si terrà dal 14 giugno al 15 luglio in undici città nel paese più grande del pianeta. (Spr/AdnKronos)
Mondiali Russia 2018, la Fifa avverte gli hooligans
