Si è concluso il gran premio di Formula 1 a Silverstone, successo da parte di Sebastian Vettel che continua a guidare la classifica piloti ma nel mirino è finito il contatto in partenza tra Raikkonen e Hamilton. “E’ la seconda volta che la Ferrari ci butta fuori dopo Le Castellet: o lo hanno fatto deliberatamente, oppure non sono competenti“, una frase pesantissima di James Allison. Venuto a conoscenza dell’intervento di Allison, Arrivabene ha detto la sua in diretta a Sky Sport F1: “dovrebbe vergognarsi lui. Ha lavorato due anni a Maranello e si è portato via anche qualche lira. Ora sta facendo il suo lavoro, ma bisogna saper perdere. Siamo in Inghilterra, vogliono insegnarci a essere dei gentleman. Accetto tutto da Jacques che ha corso in F1, ma da lui no. Chi è incompetente? Kimi? Ha perso a casa sua per questo è incattivito, lui dovrebbe guardare la telemetria e capire che il suo pilota è partito male e ha perso posizioni. Kimi è partito bene e si è trovato addosso a Hamilton. In Cina abbiamo avuto un problema Vettel-Verstappen e nessuno ha detto niente. È stata una bella battaglia, ne verranno altre. Spero che il pubblico in Germania faccia il tifo come gli inglesi hanno fatto con Hamilton. Il campionato è lungo noi lavoriamo e basta. Se era uno scherzo va bene, ma sennò vale quello che ho detto prima. Quando non sei abituato a prendere batoste è dura a prenderle“.
Sulla questione è intervenuto poi anche Toto Wolff: “azione deliberata o incompetenza? È la seconda volta in tre gare che la Ferrari rovina la gara di un nostro pilota, questo non è costruttivo, per noi e per i nostri piani. Credo che la strategia fosse giusta, avremmo finito per uscire con le stesse gomme della Ferrari dietro di loro invece siamo usciti con gomme diverse. Quello che ha detto Allison è stato più uno scherzo, ma quanto accaduto resta sotto gli occhi di tutti“.
