L’attaccante argentino Mauro Zárate ha denunciato di aver subito minacce dopo aver annunciato il suo passaggio dal Vélez Sarsfield, club in cui era uno dei suoi idoli, al Boca Juniors. “Non pensavo che avrebbe generato così tanta rabbia nelle persone, arrivando a fare minacce o insultando così tanto, è difficile da capire, più di ogni altra cosa, per mia moglie, la mia famiglia, i miei nipoti e i miei fratelli, che non hanno niente a che fare” con la decisione, ha dichiarato Zárate al canale TyC Sports. Zárate, 31 anni, ha annunciato lunedì di aver lasciato il Velez con un messaggio in cui si è scusato con i tifosi per aver lasciato il club, dove era tornato all’inizio di quest’anno dopo aver giocato in Italia, Inghilterra, Qatar e negli Emirati Arabi Uniti.
Dopo essersi unito al Vélez, Zárate aveva assicurato che non avrebbe giocato in un’altra squadra in Argentina. “Accetto il mio errore, quello che ho detto è stato molto sentito: non avrei mai pensato di andare in un’altra squadra in Argentina”, ha detto. Zárate ha ricevuto nelle ultime settimane un’offerta per firmare con il Boca, attuale bicampione dell’Argentina, che ha deciso di accettare dopo “molte notti senza dormire”, ha detto. “È una bella sfida giocare al Boca, ho deciso di intraprendere questa strada”, ha concluso il giocatore.
(AdnKronos)
