Inizia la stagione per il Napoli, importanti obiettivi per il tecnico Carlo Ancelotti alla vigilia dell’esordio contro la Lazio: “sono molto emozionato, torno in Italia dopo nove anni. Tanto è cambiato, ma sono contento di essere qui, Purtroppo questa vigilia è funestata dalla disgrazia di Genova, ha cambiato l’umore di tutti. Ma a livello personale sono contento di essere tornato. Spero ci sia già da domani la quadratura, qualche test è andato bene e qualche altro meno. Serve del tempo quando cambi qualcosa, ma non ho mai parlato di stravolgimenti Formazione? I calciatori non la sanno ancora, ho dei dubbi e questa è una cosa positiva perchè significa che ci sono tanti giocatori che meritano di giocare. Nelle ultime gare è mancato equilibrio, abbiamo lavorato su quello e ci faremo trovare pronti. Milik-Mertens? Le caratteristiche del centravanti, che sia Mertens o Milik, sono identiche. I movimenti per sviluppare il gioco devono essere uguali, anche Milik è in grado di mandare dentro gli altri. Mertens ha più rapidità nella profondità, mentre Milik ha più gioco aereo e posizione in area di rigore.
“Vincere aiuta a vincere, Napoli attende da tanto questo momento: siamo qui per questo, per lavorare e fare in modo di dare loro questa soddisfazione. Mi piace l’entusiasmo della piazza, molto differente rispetto a Parigi o Londra. Voglio far rendere al meglio questi calciatori, che hanno fatto bene negli ultimi anni ma che possono fare ancora di più. Mercato? Tutto secondo le aspettative, gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. Ho chiesto solo di non vendere i calciatori importanti e ha mantenuto la promessa. Credo anche con un sacrificio da parte del club. Ospina? Non appena sarà ufficiale, vedremo se partirà per Roma”.