Mancano due settimane all’inizio del campionato e i segnali che arrivano da Napoli non sono incoraggianti. I partenopei sono reduci dalla pesante sconfitta in amichevole contro il Liverpool. Salah e compagni hanno travolto 5-0 la squadra di Ancelotti, che fatica ad apprendere i dettami di gioco del tecnico di Reggiolo. Nella testa dei giocatori sono ancora presenti i movimenti delle sinfonie di Sarri, che aveva inculcato la sua idea di calcio in maniera maniacale. Ad Ancelotti servirà tempo per plasmare il Napoli ma l’attesa potrebbe poi riservare piacevoli sorprese ai tifosi. Come la geniale intuizione di spostare Hamsik nel ruolo di regista. Lo slovacco ha dimostrato di avere la qualità per giostrare in quella zona del campo con sventagliate e cambi di fronte che non stanno facendo rimpiangere il miglior Jorginho.
Il Napoli avrà comunque modo di rifarsi già a partire dalla prossima amichevole di lusso contro il Borussia Dortmund. Una sfida dal sapore europeo come la dimensione che De Laurentiis intende dare alla propria squadra. Conclusa l’era Sarri, la scelta di affidare la panchina a Carlo Ancelotti non è stata casuale. Il palmares dell’ex tecnico del Bayern Monaco parla da solo. In Europa ha vinto più di tutti gli allenatori della Serie A messi insieme. L’idea del patron dei partenopei è chiara: puntare a vincere più in Europa che in Italia. Come il Real Madrid che nelle ultime tre stagioni ha conquistato tre Champions League arrancando in campionato.
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E anche le scelte sul mercato vanno in questa direzione. L’obiettivo di trattenere tutti i big è stato centrato. Non è arrivato nessun top player, ma la squadra è stata rinforzata in tutti i reparti con Ancelotti che avrà a disposizione ricambi importanti per essere competitivo in tutte le competizioni. Scegliere tra campionato ed Europa, come successo l’anno scorso, non sarà più concepito da De Laurentiis, che continua a far crescere una società presa in Serie D a seguito del fallimento portandola ai vertici del calcio italiano e non solo.
Eppure i tifosi del Napoli continuano a criticare l’imprenditore cinematografico. Senza motivo. Come dichiarato dallo stesso ADL, i sostenitori partenopei si meriterebbero un proprietario cinese qualsiasi con il rischio per la società partenopea di tornare nell’anominato. I risultati ottenuti negli ultimi anni sono sotto gli occhi di tutti. De Laurentiis sta trasformando il Napoli in una big. De Laurentiis è una garanzia. E lo sarà sempre.
