Passano le stagioni, cambiano gli allenatori (nel caso dei partenopei), ma Juventus-Napoli è sempre uno scontro al vertice. Domani, all’Allianz Stadium, gli azzurri hanno l’occasione di pareggiare lo svantaggio accumulato fin qui in campionato: una vittoria, infatti, annullerebbe l’attuale distacco in classifica esistente tra le due squadre. Ancelotti, che in conferenza ha dichiarato di non voler firmare per il pareggio, sogna lo sgambetto alla sua ex squadra e per provarci si affiderà alla vena realizzativa di Insigne, in forma come in nessun altro avvio di campionato finora. Il numero 24 ha già colpito i bianconeri un paio di volte, ma in entrambe le occasioni il Napoli giocava tra le mura amiche.
Per il posto al suo fianco è apertissimo il ballottaggio tra Mertens e Milik, reduce dalla doppietta del “San Paolo” contro il Parma. Il belga non sembra vicino al suo migliore stato di forma, così i due gol del polacco potrebbero suggerire al tecnico emiliano di puntare su un vero e proprio centravanti per la sfida di domani. In più, prendendo ad esempio la gara dello “Stadium” di un anno fa, Mertens ha faticato a mettere in pratica il suo gioco contro i centrali bianconeri. Gli altri dubbi per Ancelotti sono costituiti da Callejon e Hamsik, attualmente in vantaggio su Verdi e Diawara.
La partita si preannuncia interessante soprattutto per i duelli che si disputeranno sulle fasce. Allegri, infatti, dovrebbe mandare in campo Cancelo e Alex Sandro, che si troveranno a dover duellare con il già citato Callejon e con Zielinski. Dall’altro lato, invece, Bernardeschi e Ronaldo testeranno la tenuta difensiva di Hysaj e Mario Rui. In ogni caso, quasi sicuramente il Napoli attenderà la Juventus nella propria metà campo per poi affidarsi alle ripartenze con la sua batteria di calciatori offensivi, contando sulla capacità di Allan di interrompere le azioni d’attacco degli avversari.
Ancelotti ha insistito sul gioco prima ancora che sul risultato nella presentazione della partita: “Questa partita vale tre punti, non di più. A Torino il Napoli metterà in campo le sue qualità, chi farà meglio vincerà. Vado avanti sulla mia linea: non dobbiamo pensare al risultato. Pensiamo a giocare bene, ripetendo quanto fatto nelle ultime. Aumenta la difficoltà, è inevitabile, avremo più pressione ma non dobbiamo cambiare“. Rimane ovvio, però, che una vittoria contro la Juventus darebbe una notevole spinta all’entusiasmo del Napoli, oltre che un rilancio alle ambizioni di vittoria della squadra di De Laurentiis. L’obiettivo di portare a casa un trofeo per gli azzurri passa anche dal big match di domani sera.