“Quindici anni fa io mi sono messo dietro le spalle una malattia, perché la gente diceva che il doping mi stava consumando e stavo perdendo la mia battaglia. Quando io mi drogavo era un passo indietro, mentre quello che deve fare un calciatore è andare avanti”. Lo dice Diego Maradona nel corso della conferenza stampa di presentazione da allenatore dei Dorados di Sinaloa squadra della Serie B messicana. “Ho avuto molti problemi nella mia vita e mi assumo questa responsabilità come chi prende fra le sue braccia un bambino -aggiunge il 57enne tecnico argentino-. Ora con la droga ho chiuso anche grazie alle mie figlie”. Il ‘Pibe de Oro’ assicura di voler rilanciare i Dorados, autori di un pessimo avvio di stagione: ”Con i miei collaboratori non siamo venuti né in vacanza, né a passeggio. Siamo venuti a lavorare, a dare una mano ai giocatori, ma abbiamo bisogno che la gente stia dalla nostra parte. E sarà difficile batterci”.
(AdnKronos)