L’attaccante Gonzalo Higuain ha iniziato una nuova avventura con la maglia del Milan, il Pipita già grande protagonista in campionato ed Europa League. Il Pipita si toglie qualche sassolino dalla scarpa in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Dentro di me quel giorno (dopo la finale di Coppa Italia, ndr) ho avuto la sensazione che sì, forse sapevo che si era rotto qualcosa. E poi hanno preso Ronaldo. La decisione di andare via non è mia. Ho dato tutto per la Juve, ho vinto diversi titoli, dopo di che è arrivato Cristiano, il club voleva fare un salto di qualità e mi hanno detto che non potevo restare e che stavano provando a cercare una soluzione. La soluzione migliore è stata il Milan”.

“Il mio è un sentimento di affetto perché mi hanno trattato benissimo. Compagni e tifoseria mi hanno dato un affetto enorme. Però non ho chiesto io di andare via. Praticamente, lo dicono tutti, mi hanno cacciato. Al Milan ho avuto da subito un amore grandissimo e così mi hanno convinto. Gattuso ha qualcosa di diverso, ti guarda in faccia e senti quanto ama il calcio. Pensare che ci ho pure giocato contro, in Champions, quando ero al Real… Lui sta provando a tirarmi fuori il meglio, e apprezzo molto chi fa così con me. La squadra sta dalla sua parte. È una persona molto intensa, che muore per suoi giocatori. Non crediate che gli allenatori siano tutti così, non ce ne sono molti. È un onore essere allenato da lui, ho fatto la scelta giusta perché mi sta migliorando. Il tecnico migliore della mia carriera? Senz’altro Sarri”.
Infine stoccata anche nei confronti di De Laurentiis: “no ma è colpa di tutti noi, non sua… Lavezzi si è lasciato male, Cavani idem, con Sarri in panchina è stato contattato un altro allenatore, e con me si è preso 94 milioni (90, ndr). Tutti hanno problemi con lui e la gente insulta gli altri. Io con i tifosi del Napoli non ho nulla da dire di negativo, sono stati tre anni bellissimi. Mi hanno amato e ora mi odiano. Un giorno racconterò quello che penso, ora non posso”.