Nella serata di ieri è andata in scena la gara valida per la Nations League, è scesa in campo la Nazionale italiana, di fronte i campioni d’Europa del Portogallo, differenza che in campo non si è vista, anzi gli uomini di Roberto Mancini hanno dominato in lungo ed in largo. La squadra azzurra continua a confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime partite, è un importante segnale dopo il ‘dramma’ della mancata qualificazione ai mondiali in Russia con le pessime prestazioni contro la Svezia. A distanza di un anno la situazione si è completamente ribaltata, è iniziato un nuovo progetto destinato a diventare vincente nel tempo, anche su CalcioWeb abbiamo espresso tutti i nostri dubbi sul tecnico Roberto Mancini che però sono stati ben presto ‘spazzati’ via, l’allenatore ex Inter sta sorprendendo e ha fatto ricredere tutti gli scettici.
La Nazionale di Mancini, quanto talento

La partita di ieri della Nazionale italiana ha dato nuove importanti indicazioni. A partire dal portiere. Donnarumma ha risposto presente, critiche assurde nei confronti del portiere del Milan per qualche errore, forse in tanti si sono dimenticati che stiamo parlando di un portiere di 19 anni già da tempo titolare di una squadra come il Milan e della Nazionale, sarà sicuramente il nuovo Buffon. Dopo qualche disattenzione si sta confermando la difesa, sono infatti due le partite senza subire gol, Chiellini si dimostra il leader della squadra, idem Bonucci. Poi la qualità del centrocampo, Mancini ha trovato finalmente la posizione giusta a Verratti, in quel ruolo l’ex Pescara è uno dei migliori al mondo, grande qualità anche con Jorginho mentre Barella cresce partita dopo partita e non rappresenta più una sorpresa.
Italia, Balotelli per risolvere il problema del gol

Allarme attacco? Macchè. Nelle ultime ore c’è stata preoccupazione per i problemi riscontrati nel reparto avanzato ma che dovrebbero essere presto risolti. Sì perchè la squadra gioca bene e quindi è destinata a trovare anche continuità del gol. Mancini potrà giocarsi una carta importante per le prossime partite: Mario Balotelli. Il calciatore del Nizza è per talento e qualità il miglior attaccante italiano e deve essere preso in considerazione per le prossime partite, poi ci sono tanti giovani talenti che non hanno bisogno di presentazioni con Chiesa su tutti, Bernardeschi può essere decisivo, Insigne regala spettacolo in ogni partita, Immobile deve solo sbloccarsi e poi sarà decisivo come con la maglia della Lazio.
Italia, la Nations League non era un obiettivo

Si è parlato di debacle per la mancata qualificazione dell’Italia alla Final Four di Nations League, assolutamente falso. La competizione non era importante dal punto di vista del risultato, la Germania è retrocessa in Lega B ma anche squadre come Francia e Spagna non stanno entusiasmando. Al contrario la competizione è servita per dare importanti indicazioni a Roberto Mancini, nessuno deve disperarsi per la mancata qualificazione. L’obiettivo del Ct italiano era quello di ricostruire la squadra dopo gli ultimi ‘drammatici’ risultati e ci è riuscito. Mancini ha dato identità di gioco alla squadra, la Nazionale ha giocato molto bene grande possesso palla e predominio nelle ultime partite, sia contro la Polonia che contro il Portogallo l’Italia ha dimostrato di essere superiore. Si tratta di un ottimo punto di partenza per raggiungere importati obiettivi in futuro, sono lontani i tempi del Catenaccio all’italiana, adesso lo squadra è propositiva, non rinuncia ad attaccare e sfrutta al massimo le qualità dei propri talenti. Adesso serviranno diverse amichevoli per confermare quanto di buono fatto vedere fino al momento, il futuro si preannuncia roseo.