Nel anticipo della decima giornata di Serie B, il Verona non va oltre il pareggio contro la Cremonese, che rimonta lo svantaggio flash – Caracciolo al 3′ – con la rete di Arini. Nella ripresa, i padroni di casa si rendono pericolosi in un paio di occasioni, ma il risultato non si schioda dall’1-1.
Speculari gli schieramenti dei tecnici Grosso e Mandorlini, grande ex di serata: sia gli scaligeri che gli ospiti adottano il 4-3-3. I padroni di casa lasciano in panchina Pazzini e Di Carmine e optano per il tridente composto da Tupta, Cissé e Ragusa. I grigiorossi, che devono fare i conti con qualche assenza, rispondono con Brighenti assistito dalle ali Perrulli e Castrovilli. La partita decolla subito e l’Hellas mette la freccia dopo tre minuti: la punizione dalla trequarti di Colombatto trova in area la testa di Caracciolo che, liberissimo, batte Radunovic sul suo palo. La Cremonese si affida ai guizzi di Perrulli, il migliore nel primo tempo. Al 7′ l’ex Ascoli trova spazio sulla destra e mette un traversone insidioso per la difesa dei gialloblù. La squadra di Mandorlini prende l’iniziativa e insidia la porta veronese al quarto d’ora con Emmers, il cui destro da fuori termina a lato di poco. Il Verona non riesce a scuotersi e fatica ad arrivare nell’area avversaria per via del pressing asfissiante dei grigiorossi, che agguantano il pareggio alla mezz’ora. Il guardalinee alza la bandierina per un presunto fuorigioco, ma l’arbitro non fischia e Perrulli ne approfitta affondando in area e servendo Arini, pronto per il facile tap-in. Nell’occasione, ingenuità imperdonabile dei difensori di Grosso, che si fermano – ingannati dalla segnalazione dell’assistente – lasciando via libera all’esterno di Mandorlini. Il primo tempo vive il suo miglior momento e dopo 8 minuti l’Hellas mette paura alla Cremonese: Zaccagni scappa via sulla destra e crossa per la testa di Ragusa, sfortunato a centrare la traversa. Le premesse interessanti della prima frazione di gara non vengono rispettate per una buona fetta di ripresa e per un’altra palla-gol si deve aspettare il 75′, quando Castrovilli va vicino al bersaglio con un bel destro a giro. Le squadre si allungano e concedono maggiori spazi, soprattutto l’undici di Mandorlini, che si salva due volte in una manciata di minuti – con Migliore e Marconi -, blindando l’1-1. Il pareggio complica i piani dell’Hellas: domani potrebbe subire il sorpasso delle inseguitrici Salernitana, Lecce e Benevento. Cambia invece poco per la Cremonese, che continua a galleggiare tranquillamente a metà classifica.
VERONA-CREMONESE 1-1 – 3′ A. Caracciolo (V), 31′ Arini (C)
Verona (4-3-3): Silvestri; Crescenzi, Caracciolo, Marrone, Empereur; Calvano (58′ Dawidowicz), Colombatto, Zaccagni; Tupta, Cissé (59′ Di Carmine), Ragusa (76′ Laribi). All. Grosso
Cremonese (4-3-3): Radunovic; Mogos, Claiton (76′ Marconi), Terranova, Migliore; Emmers, Greco, Arini (59′ Croce); Castrovilli, Brighenti, Perrulli (70′ Piccolo). All. Mandorlini