Torino, lavoro straordinario di Mazzarri: 10 motivi per tentare l’assalto alle zone altissime

CalcioWeb

La 15^ giornata del campionato di Serie A è andata in archivio, un turno che ha dato importanti indicazioni per le zone alte e basse della classifica, per la qualificazione in Champions League e per quella in Europa League. Una squadra che sicuramente si candida ad essere grande protagonista nella seconda parte di stagione è il Torino, il club granata è reduce dall’entusiasmante pareggio sul campo del Milan, è arrivato solo un pareggio, troppo poco per quanto fatto vedere sul terreno di gioco. La classifica si fa sempre più interessante, il Torino occupa la sesta posizione e come riportato qualche giorno fa proprio su CalcioWeb la stagione dei granata può considerarsi ottima con importanti prospettive per il futuro. Ecco i 10 motivi per tentare l’assalto alle zone altissime.

  1. MAZZARRI – L’allenatore del Torino è una sicurezza, uno dei migliori allenatori presenti in Serie A. Schiera una squadra ‘compatta’ e che non rinuncia però ad essere pericolosa anche nella metà campo avversaria.
  2. CAIRO – Nonostante le tante critiche (spesso ingiustificate) Cairo è un grande presidente. Non rinuncia mai ad investire sul mercato ed anche per il mese di gennaio dovrebbero esserci importanti innesti per rinforzare una squadra già molto competitiva.
  3. LA CLASSIFICA – Dopo gli ultimi tre risultati utili consecutivi la classifica è diventata molto importante, il Torino occupa il sesto posto, in piena zona Europa League il distacco dalla Champions è di soltanto 4 punti.
  4. CHAMPIONS LEAGUE, PERCHE’ NO? Il Torino può raggiungere obiettivi importanti e provare ad entrare in corsa anche per il quarto posto, difficile ma non impossibile. Il campionato è infatti equilibratissimo e le dirette concorrenti non sembrano entusiasmare, squadre come Lazio, Roma o Milan mancano di continuità.
  5. IL MERCATO – L’ultima finestra di mercato è stata molto importante per il Torino, il club granata adesso è pronto ad investire anche per gennaio. Gli obiettivi? Un uomo per reparto.
  6. SUPER SIRIGU – Stagione strepitosa per Salvatore Sirigu, un portiere da… Nazionale. L’estremo difensore si è confermato come uno dei migliori portieri del campionato, il Torino è in mani sicure.
  7. NKOULOU-IZZO-DJIDJI – La difesa a 3 mette in risalto le qualità dei calciatori granata, Nkoulou è un muro e non ci sorprende, ottimo Izzo, la vera sorpresa è il calciatore francese naturalizzato ivoriano che ha convinto partita dopo partita.
  8. MEITE-AINA, IL CENTROCAMPO CONVINCE – Molto bene anche il centrocampo, i calciatori che fino al momento hanno convinto di più sono sicuramente Meite ed Ola Aina, in particolar modo il centrocampista centrale sempre il migliore della squadra, poi altre certezze come Rincon e Baselli.
  9. IAGO FALQUE – E’ una delle migliori stagioni anche per l’attaccante Iago Falque, si sta prendendo la squadra sulle spalle per quanto riguarda la fase offensiva ed è sempre quello più pericoloso.
  10. COSA MANCA –  Cosa manca a questa squadra? Un bomber. Belotti e Zaza sono sicuramente calciatori molto importanti per il Toro ma non stanno disputando la migliore stagione in carriera, con un attaccante da 20 gol i granata sarebbero probabilmente già in zona Champions.

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