Il Sassari calcio Latte Dolce torna in pista. La settimana appena trascorsa va in archivio dopo la vittoria ottenuta in trasferta sul campo della Lupa Roma (2-3), il successo nella stracittadina sassarese contro la Torres (2-0) e il prezioso pareggio conquistato a Latina (0-0) contro l’insidioso ed ambizioso team padrone di casa: 3 gare in 7 giorni che hanno fruttato 7 punti e regalato al club biancoceleste belle gratificazioni e la matematica salvezza nel campionato di serie D, girone G. La squadra di mister Stefano Udassi prosegue la sua rincorsa, costruita sul duro lavoro settimanale e sulla forza conclamata di un gruppo ormai granitico e votato al fare, ed al fare bene. Anche quando c’è da soffrire, anche quando gli avversari non mollano la presa e azzannano le caviglie, il Sassari calcio Latte Dolce resta saldo sui suoi mezzi e sulle sue convinzioni, certo del suo essere e
del suo giocare senza pressioni.
Al giovane numero uno biancoceleste Alessandro Lai, uno degli ultimi arrivati in casa Sassari calcio Latte Dolce, il compito di fare il punto della situazione in casa sassarese nella settimana di lavoro post pareggio nel match giocato in trasferta a Latina e in vista del prossimo impegno di campionato, in casa contro il Ladispoli: «A Latina è stata sicuramente una bella partita. L’abbiamo gestita molto bene sotto l’aspetto fisico, e non era semplice. Una gara combattuta, in cui la squadra ha reagito bene nonostante la
pressione dell’avversario. Sapevamo che loro avevano in organico dei giocatori veloci e dei buoni tiratori, ma mettendo in campo la giusta concentrazione siamo riusciti a sventare le loro iniziative. Diverse le occasioni, da una parte e dall’altra, per cui tendenzialmente il pareggio è giusto anche se con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto portare a casa i tre punti. Giocare 3 gare in 7 giorni non è facile per nessun giocatore e per nessuna squadra, anche perché i tempi di recupero fra un match e l’altro sono scarsi: nonostante tutto però abbiamo retto bene e regalato alla nostra classifica 7 punti che messi a bilancio non sono certo pochi. Quello in corso è un campionato molto tosto, un campionato in cui se si vuole mantenere un buon livello non ci si possono permettere disattenzioni. Un campionato in cui bisogna dare il massimo in ogni partita. La mia avventura al
Sassari calcio Latte Dolce? Per quanto riguarda l’inserimento nel contesto non potevo chiede di meglio: sono stato accolto a braccia aperte dalla società e dall’intera squadra. Con Pierpaolo Garau e mister Mario Pompili tutto procede molto bene, entrambi mi danno un sacco di consigli e appena abbasso l’intensità sono sempre lì a tenermi attivo e a darmi la carica giusta. La prossima gara? Giochiamo in casa contro il Ladispoli, una squadra che sta lottando per tirarsi fuori dalla palude del fondo classifica e sicuramente si presenterà al Vanni Sanna con il coltello fra i denti. Serviranno massima concentrazione e cattiveria per portare a casa i tre punti”.