Arsenal-Napoli, questo il verdetto dell’urna di Nyon per i quarti di Europa League. I Gunners non fanno riaffiorare bei ricordi nella mente dei tifosi napoletani. L’ultimo precedente fu ai gironi di Champions League nel 2013-2014, quando in un girone insieme al Borussia Dormtund oltre agli inglesi, il Napoli venne eliminato nonostante i 12 punti ottenuti, per via della classifica avulsa. La squadra azzurra, guidata allora da Rafa Benitez ottenne una delle beffe più clamorose nella storia della competizione, uscendo a testa altissima. In particolare nei due incontri contro l’Arsenal, i partenopei persero a Londra per 2-0 con i gol di Ozil e Giroud e vinsero al San Paolo con lo stesso punteggio, grazie ai gol di Callejon e Higuain. I Gunners arrivano ai quarti dopo un girone piuttosto semplice con Sporting Lisbona, Qarabag e Vorskla, superato raccogliendo 16 dei 18 punti disponibili ed eliminando prima il Bate Borisov nei sedicesimi perdendo all’andata e rimontando all’Emirates, cosa che si è ripetuta negli ottavi contro il Rennes quando gli inglesi hanno perso 3-1 in Francia per poi vincere 3-0 al ritorno. La forza dell’Arsenal è sicuramente il reparto offensivo dove troviamo gente come Aubameyang, Lacazette e Ozil oltre al tuttofare Ramsey, promesso sposo della Juventus. Molto più vulnerabile la difesa, reparto che non dà garanzie né in Premier, né in Coppa. Unai Emery sta comunque lavorando bene alla sua prima stagione ed è uno specialista della competizione, avendola vinta con il Siviglia per tre volte. Se il Napoli deve essere preoccupato dal sorteggio, l’Arsenal non è certo felice di giocare contro la squadra di Carlo Ancelotti. Anche l’allenatore italiano è uno specialista delle Coppe (due Champions con il Milan e una col Real Madrid) anche se non ha mai vinto un’Europa League da quando la vecchia Coppa Uefa ha cambiato nome. Sia i precedenti tra i due allenatori che quelli tra Ancelotti e l’Arsenal sorridono al tecnico di Reggiolo. Napoli che ha saputo ieri di non poter affrontare il Chelsea di Sarri in caso di passaggio alle semifinali, in quanto troverà la vincente del derby spagnolo tra Villareal e Valencia. La squadra partenopea spera di poter incontrare l’ex tecnico azzurro nell’ultimo atto della competizione, sapendo però che il cammino non sarà semplice a partire dalla partita d’andata di Londra. L’ultima volta finì con le lacrime dei calciatori napoletani, non ci resta che aspettare per vedere se quel clamoroso precedente sarà vendicato e se questa volta saranno lacrime di gioia.
Arsenal-Napoli, il precedente fa venire i brividi. I partenopei gridano vendetta
