Questa sera, alle 21, va in scena il secondo atto di Borussia Dortmund-Tottenham. All’andata i tedeschi sono stati surclassati dagli inglesi che con un netto 3-0 sembrano aver chiuso il discorso qualificazione. A Dortmund c’è però chi ci crede ancora; è il caso del tecnico Lucien Favre che non alza bandiera bianca: “Sappiamo che sara’ dura, ma non si sa mai“. Il tecnico sottolinea come la sua squadra può mettere in difficoltà Kane e compagni: “La cosa piu’ importante sara’ giocare al massimo, dovremo metterci molta intelligenza, nel calcio tutto è possibile“. Il Signal Iduna Park sarà tutto esaurito e potrà dare una spinta decisiva ai propri beniamini, come fatto nel clamoroso 4-0 rifilato all’Atletico Madrid, anche se l’allenatore svizzero ci va cauto: “Non possiamo pensare al 4-0 contro l’Atletico. Ogni partita fa storia a se’. Ormai l’andata e’ stata persa, ora pensiamo al presente. Anche noi sappiamo segnare dei gol”. Un giocatore chiave potrebbe essere Jadon Sancho, talento in rampa di lancio; su di lui Favre aggiunge: “E’ un ottimo giocatore. Ha un grande talento e appena 18 anni, quindi qualche alto e basso e’ normale. Ha ancora tanto da imparare, per sua fortuna ha anche il potenziale per riuscirvi“. In conferenza anche l’attaccante tedesco Marco Reus che ci crede ribadendo: “Alcune delle partite che sono state giocate in questo stadio hanno fatto la storia. Cercheremo di fare l’impossibile, servira’ una prova perfetta e dovremo crederci fino in fondo. Dovremo riuscire a segnare al momento giusto e trovare equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva. “Ci vuole ottimismo e tanto lavoro. Dovremo evitare tutti gli errori e far valere le nostre qualita’ in attacco. Questa sfida si gioca su 180 minuti e cercheremo di essere pronti. Dopo tre settimane d’assenza non ho ancora i 90 minuti nelle gambe, vedremo cosa accadra’ domani“. La storia della Champions League insegna che le rimonte sono sempre possibili; starà al Borussia scrivere un’altra pagina indelebile di questa competizione.
Ritorno ottavi di Champions: il Borussia Dortmund cerca l’impresa
