Quando Ferguson disse: “Senza Cristiano Ronaldo non partiamo”

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Interessante retroscena emerge quest’oggi dalle pagine di TuttoSport in merito a Cristiano Ronaldo. Il 3 aprile, infatti, uscirà la biografia del portoghese scritta dai giornalisti del quotidiano torinese Sandro Brocchio e Giovanni Tosco: dagli esordi sino alla Juve.

Un passaggio, però, viene messo in evidenza nelle pagine odierne del giornale, quello del suo passaggio al Manchester United. Si sa come Ronaldo fosse corteggiato da tante big europee dopo essersi messo in mostra con lo Sporting Lisbona, e si sa anche come fu più lesta la società inglese ad accaparrarselo dopo un’amichevole tra i red devils e i portoghesi. Da quanto si legge, lo United raggiunse l’accordo la sera prima della partita – che prevedeva che il portoghese rimanesse un anno allo Sporting – ma al risultato finale Ferguson cambio strategia: “Non ripartiamo da qui senza Ronaldo“, le parole di Sir Alex al direttore esecutivo Peter Kenyon.

Così sarà. Perché CR7 non rimarrà allo Sporting, il Manchester lo vuole sin da subito. “Per sedurlo definitivamente – scrive TuttoSport – Ferguson gli consegna la maglia numero 7, quella vestita da George Best, Bryan Robson, Eric Cantona e David Beckham, appena venduto al Real Madrid per 35 milioni di euro“.

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