Juve, parla Lippi: “Chi discute Allegri è da manicomio”

CalcioWeb

Lui il mondo Juve lo conosce bene, ha vinto tanto lì. Ma soprattutto, c’era lui quando i bianconeri hanno alzato al cielo l’ultima coppa dalle grandi orecchie. Chi meglio di Marcello Lippi può quindi consigliare la strada giusta per avere la meglio dell’Atletico domani in Champions.

L’ex allenatore bianconero, che ha da poco concluso l’esperienza in Cina, ha parlato a “La Repubblica” dei valori della squadra torinese: “La Juventus non è mai morta – si legge – e chi la dà per spacciata non la conosce. E’ immortale, soprattutto quando la feriscono. Ha sette vite, anzi settanta. Questa è una squadra di veterani, tutti sanno come gestire i momenti di sofferenza. Prima dei processi, vediamo come andrà a finire, la Juve non dovrà mai uscire dalla gara, pazientare con molta attenzione e i gol arriveranno”.

Poi l’argomento della discussione si sposta sul tecnico Allegri, che in tanti hanno contestato dopo la sconfitta dell’andata: “Allegri fa giocare male la Juventus? Ma stiamo scherzando? Vincere è un ottimo modo di giocare bene, tutto il resto è chiacchiera. Discutere Allegri dopo quasi cinque scudetti in cinque anni e due finali di Champions è da manicomio” la chiosa finale di Lippi, che difende quindi l’attuale allenatore bianconero.

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