Si avvicina l’ora X per la Roma, i giallorossi in campo per la gara di Champions League contro il Porto, la squadra di Di Francesco chiamata a riscattare la brutta sconfitta nel derby contro la Lazio. Non è un momento semplice per la Roma che deve fare i conti con il malumore della piazza in relazione ad una stagione che non ha convinto, vanno però sottolineati diversi aspetti che riguardano il club giallorosso, in particolar modo l’inizio di un nuovo progetto, una squadra giovane ma con ampi margini di miglioramento. Critiche ingiuste anche nei confronti di Eusebio Di Francesco, il tecnico può essere considerato come uno dei migliori in Italia e la Roma non deve commettere l’errore di farselo scappare. Ma analizziamo bene la partita contro il Porto, Di Francesco deve sciogliere alcuni dubbi di formazione. In particolar modo dal primo minuto dovrebbe esserci Perotti, può essere la partita della svolta per l’attaccante, la stagione infatti fino al momento è stata al di sotto delle aspettative, può spaccare la partita. Si trasforma in Champions League anche l’attaccante Edin Dzeko ma può risultare determinante anche Florenzi in una posizione più avanzata. Nel ruolo di terzino ha sofferto tantissimo mentre in un 4-2-3-1 può mettere in mostra tutte le qualità di corsa e cross, con un grande obiettivo, quello di trasformare i fischi in applausi.