ESCLUSIVA – Reggina-Catania, Franco Colomba a CalcioWeb: l’analisi del match, un retroscena e l’esonero di Cevoli

CalcioWeb

Si avvicina sempre di più la partita valida per il campionato di Serie C, in campo Reggina e Catania, match tra due big del calcio del Sud e abituate a palcoscenici ben più importanti. Obiettivi diversi per le due squadre, il club amaranto è alla ricerca di punti per la qualificazione ai playoff, i siciliani invece non si nascondono e puntano il primo posto della classifica al momento occupato dalla Juve Stabia. Entrambe le squadre nelle ultime settimane hanno cambiato allenatore con risultati però diversi, la Reggina si è affidata a Drago, il Catania a Novellino. Abbiamo contattato il tecnico Franco Colomba, in passato protagonista sulla panchina della Reggina anche in Serie A, ecco le dichiarazioni ai microfoni di CalcioWeb.

LaPresse/Valter Parisotto

“Mi aspetto un match di interessi opposti, la Reggina vuole uscire da un momento difficile, il Catania invece lotta per il primo posto, sono obiettivi diversi però altrettanto importanti, con la memoria vado ad una partita giocata in campo neutro a Catania del 2000 (contro l’Hellas), eravamo sotto di un gol, abbiamo fatto 90 minuti dentro l’area avversaria, poi decise un gol di Stovini, finì 1-1. Fu un anno difficile, da quel momento iniziò la risalita che ci portò allo spareggio contro il Verona”. E’ tornato grande entusiasmo in casa Reggina ma per il momento mancano i risultati: “non è mai facile, non si può avere tutto e subito, rivoluzionare la squadra e avere subito affiatamento non è semplice, è un’annata di transizione nonostante risultati importanti iniziali, adesso l’obiettivo è provare ad agganciare il treno dei playoff per concludere al meglio la stagione, l’importante è mostrare segnali di ripartenza. Il Granillo si farà sentire, può essere il dodicesimo uomo in campo”. Sull’esonero di Cevoli: “il calcio è così, aveva fatto qualche risultato prima dell’esonero, è bastato il primo tempo contro il Catanzaro per far cambiare tutto, è stato esonerato un pò a sorpresa, quando ci sono tanti calciatori nuovi serve del tempo, non gli è stato concesso”. Su Novellino: “ha grande esperienza, conosce bene il calcio, ha accettato questa sfida, la squadra è forte e l’allenatore pure”.

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