Le parole del tecnico del Cagliari Rolando Maran alla vigilia del match contro la Juventus, in programma domani sera alle 21. Nel dettaglio ha parlato della rosa: “Ho tutti a disposizione, c’è qualcosina da smaltire ma verificherò. Se la squadra fa prestazioni positive è merito dell’intera rosa, anche di chi magari sta giocando meno. Romagna è tornato in pieno appena dieci giorni fa, è un giocatore di grande affidabilità. Pavoletti è un riferimento importante, non deve essere indispensabile e venerdì finalmente lo abbiamo dimostrato. È uno step in più della squadra”. Sulla classifica, ha dichiarato: “A Verona ci siamo tolti un peso, in trasferta faticavamo da troppo tempo. La continuità ci dà fiducia, ma guai ad abbassare la guardia. Se guardo avanti o indietro in classifica? Chiedetemelo domani dopo la gara”. Su come si batte la Juve, ha risposto: “Sappiamo che affrontiamo un avversario delicato, ci piace affrontarli in un momento in cui andiamo bene. La Juve è la squadra più difficile da affrontare, siamo consci di dover fare un’impresa. Mi aspetto una Juventus che guarda al campionato, ha la capacità di essere sempre sul pezzo e fare risultato anche nella giornata meno brillante. Se è vero che con l’Inter è stato bello lo sarebbe ancora di più con la Juve. Dobbiamo avere questo sogno, dobbiamo scriverlo come vogliamo noi e fargli prendere forma. La Juve è difficile metterla in difficoltà, dobbiamo essere noi stessi con convinzione e forza. La preparazione di questa partita non cambia in base ai loro infortuni, giocano comunque attaccanti della Nazionale”. Infine, scherza sulla battuta di Allegri sul campo del Cagliari: “Le parole di Allegri sul campo più piccolo? Siamo ospitali, se in nottata riusciamo allarghiamo un po’ il terreno di gioco. Io voglio che il pubblico venga per i nostri campioni, a prescindere da Ronaldo. Non parlo di pareggio per carattere, punto sempre al risultato pieno”.