“Quell’anno, l’anno del triplete, fu per noi indimenticabile per tutto quello che siamo riusciti a vincere. Fu una stagione fantastica grazie a un grandissimo gruppo che ci teneva a rimanere nella storia dell’Inter. Siamo riusciti, con la forza del gruppo, ad alzare tanti trofei. Essere dentro la storia vera dell’Inter per ognuno di noi sara’ sempre qualcosa di speciale”. Sono le dichiarazioni di Javier Zanetti, ospite a Taranto per presentare, nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono San Cataldo, il suo libro “Vincere, ma non solo”. “Quando giocammo la semifinale di ritorno di Champions con il Barcellona – ha svelato Zanetti – e fu espulso Motta, sapevamo gia’ cosa dovevamo fare. Fu una prestazione incredibile”.
“Sono stato capitano dell’Inter – ha aggiunto – per 15 anni. L’inter rappresenta tanto per me. Quando la societa’ ha deciso di nominarmi vice presidente sono stato orgogliosissimo di questa carica e nello stesso tempo ho pensato che finiva una carriera splendida, quella da calciatore, e ne iniziava un’altra, diversa. Da scoprire, da imparare. Un percorso che rappresenta una nuova sfida”.
