L’uomo del giorno di oggi è il difensore di Juve e Nazionale Leonardo Bonucci, che compie 31 anni. Il calciatore nativo di Viterbo è stato protagonista della conquista dell’ottavo Scudetto di fila dei bianconeri.
Dopo le giovanili tra Pianoscarano, Nuova Bagnaia e Viterbese, nel 2005 si fa notare dall’Inter, con cui esordisce anche in prima squadra nel 2007. Breve esperienza in nerazzurro per lui, che in seguito alle parentesi con Treviso e Pisa è a Bari che compie il salto di qualità. Prima stagione in Serie A per il difensore, che con i pugliesi è protagonista di una splendida annata, culminata con la salvezza. La squadra di Ventura gioca e diverte, lui forma un’ottima coppia di centrali insieme a Ranocchia. E così arriva la chiamata della Juve, è una delle colonne portanti della compagine di Conte che inizierà a fare incetta di scudetti. Perno della BBC in bianconero e in Nazionale, guida la retroguardia da centrale non disdegnando verticalizzazioni che mandano spesso in porta gli attaccanti.
Nel percorso alla Vecchia Signora, da segnalare l’episodio che lo ha allontanato – momentaneamente – da Torino: Bonucci litiga con Allegri e, dopo qualche gara “in castigo”, torna in campo per il rush finale, ma il rapporto si incrina. In estate avviene il suo discusso passaggio al Milan. In rossonero fallisce, così come tutta la squadra, doveva essere il capitano della rinascita ma naufraga tra le difficoltà dei milanesi. E, dopo un solo anno, torna alla Juve all’interno dello scambio che ha portato Higuain e Caldara al Diavolo. Si riprende il posto da titolare e torna ad esultare coi bianconeri, non senza qualche mugugno – almeno iniziale – della piazza.
