“Speravamo di poter arrivare alle Olimpiadi, non è stato così. Oggi è stata dura, ma ora speriamo che questo sogno possa andare avanti che tutti continueranno a seguirci perchè ne abbiamo bisogno”. Sono le dichiarazioni di Barbara Bonansea, attaccante della Nazionale, commenta ai microfoni della Rai la sconfitta contro l’Olanda. “Speravamo tanto di poter arrivare fra le prime quattro, partivamo molto più indietro. Ce la siamo giocata, ma abbiamo preso due gol su palle inattive e poi piangi perchè hai passato due mesi tutte insieme, creando un feeling particolare. E’ svanito un sogno, ma sono contenta che abbiamo fatto questo tutte insieme”. Non conta chi segna, importante era vincere. Oggi non siamo riusciti a buttarla dentro, ci dispiace ma è il Calcio”, conclude.
“Siamo arrivate qui senza niente dietro, ora il futuro non può che essere roseo. Dobbiamo essere contente di quello che abbiamo fatto”. Sono le dichiarazioni di Elena Linari, difensore dell’Italia. “Le olandesi ci hanno fatto i complimenti, ci hanno detto che siamo cresciute tantissimo in questi due anni”.
Penso che non bisogna rimproverare nulla, dato l’anima e onorato questa maglia. Abbiamo fatto capire che ci siamo anche noi e che il calcio è di tutti”. Lo ha dichiarato Manuela Giugliano. “Dispiace perche’ volevamo avanti, il nostro obiettivo era arrivare sino alla fine – ha proseguito ai microfoni di Sky Sport la calciatrice azzurra, cresciuta nel mito di Pirlo e Del Piero – Da piccole bisogna avere sempre un punto di riferimento, alle bimbe dico di seguire sempre i loro sogni”. Sono molto soddisfatta, c’e’ stata una crescita incredibile del gruppo. Si puo’ solo essere felici e continuare su questa strada. Mi portero’ a casa tante cose importanti che mi hanno permesso di crescere soprattutto dal punto di vista personale”.
“E’ una sconfitta che brucia ma che ci servira’ tantissimo e che ci fara’ diventare ancora piu’ forti. Nessuno avrebbe detto che avremmo giocato i Mondiali, e’ stata un’esperienza incredibile”. Sono queste le dichiarazioni di Alia Guagni. “In questo momento sto pensando al risultato e che non giocheremo un’altra partita, sicuramente da domani vivro’ il tutto in modo diverso. Abbiamo dato il massimo, sono orgogliosa di tutte le mie compagne – ha proseguito il terzino azzurro ai microfoni di Sky -. Anche oggi ce la siamo giocata, abbiamo sofferto il caldo ed eravamo affaticate ma abbiamo aperto gli occhi a tutti: siamo arrivate come la Cenerentola ma stiamo crescendo e ci miglioreremo giorno dopo giorno”. Infine un appello a tutti gli appassionati: “Invito tutti a continuare a seguirci, possiamo dare veramente tanto soprattutto sapendo che in molti credono in noi”, ha concluso Guagni.
“Ci dispiace, le mie sono lacrime di tensione. Abbiamo dato tutto e un attimo si può cedere. Ora nonostante tutto festeggeremo, perchè abbiamo fatto uno splendido Mondiale. Peccato aver perso le Olimpiadi, ma abbiamo perso contro un avversario più forte”, commenta Sara Gama. “Abbiamo fatto tanti passi avanti e ora penso che gli italiani e le italiane ci conoscano, abbiamo dato un esempio a tante bambine e ora serve uno step per riconoscere il professionismo perchè è giusto così. Noi abbiamo messo anima, corpo e passione, andanto contro tutto e tutti”.