Chelsea, pugno duro: stadio vietato a 6 persone per razzismo

Pugno duro da parte del Chelsea, accesso vietato allo stadio per alcuni tifosi
CalcioWeb

Pugno duro da parte del Chelsea che ha deciso di punire sei persone per comportamenti razzisti con il divieto di accedere allo Stamford Bridge, i fatti in questione risalgono allo scorso dicembre contro il Manchester City, il club inoltre precisa di aver voluto attendere le indagini della polizia per non interferire. Nel dettaglio un individuo è stato definitivamente escluso da Stamford Bridge “per l’uso di un linguaggio razzialmente offensivo e per un comportamento minaccioso e aggressivo”.Noi non dobbiamo chiederci se sia stato commesso un reato – ha spiegato il club in una nota – ma piuttosto se l’individuo abbia agito in violazione dei termini e delle condizioni di emissione dei biglietti“. Stesso discorso per le altre cinque persone, che non potranno accedere allo stadio per periodi compresi tra uno e due anni.

“Il comportamento di tutti e sei gli individui ha oltrepassato il limite dell’accettabile”, ha aggiunto il club nel comunicato. “Il Chelsea Football Club trova disgustose tutte le forme di comportamento discriminatorio e continueremo ad applicare un approccio di tolleranza zero nei confronti di eventuali episodi di razzismo. Siamo chiari e coerenti nella nostra condanna, tutti i tifosi dovrebbero ricordare che le loro parole e azioni possono offendere coloro che li circondano e la comunita’ in generale”.