Sassari Latte Dolce, confermato Matteo Gadau: the Little Shark

Matteo Gadau confermato in forza al Sassari calcio Latte Dolce. The Little Shark è la diciassettesima pedina dello scacchiere biancoceleste 2019-20

CalcioWeb

Matteo Gadau confermato in forza al Sassari calcio Latte Dolce: una nuova stagione sta per cominciare, e il giovane squalo della mediana biancoceleste è pronto a lavorare sul campo, a impegnarsi in allenamento e ad azzannare gli avversari – sportivamente parlando – mettendo sul rettangolo verde la voglia e la grinta che contraddistinguono un calciatore, ancor più se fuori quota. Centrocampista nato a Sassari il 01 luglio del 1999, è la diciassettesima pedina dello scacchiere biancoceleste 2019-’20. Stay tuned.

Matteo Gadau, centrocampista del Sassari calcio Latte Dolce: «Se mi giro indietro non posso che essere contento del percorso che abbiamo come squadra, di quello che ho fatto come giocatore, della mia crescita personale, umana e calcistica, consapevole di aver dato tanto aiuto e rispetto al gruppo, orgoglioso di aver passato un anno intero assieme a persone fantastiche  che mi hanno dato tanto, dal primo all’ultimo, anche quelli che quest’anno non ritroverò nello spogliatoio. Il ricordo più bello, oltre alla splendida vittoria di gruppo sul Trastevere per 0-3 in semifinale playoff , per me è stata la partita al Partenio Lombardi giocata da titolare: non dimenticherò mai quei momenti, ho provato forti emozioni inspiegabili quel giorno. Posso dire allo stesso tempo di aver avuto solo ricordi e sentimenti positivi, lungo tutta la stagione e che quindi sia l’intero anno trascorso in maglia biancocelsste il più bel ricordo della mia esperienza sassarese.  Il mio percorso specifico? Credo di essere cresciuto in determinati aspetti tecnici e di gioco, ho fatto però solo alcuni piccoli passi perché di imparare, nel calcio, non si finisce mai. Ho ancora tanto da lavorare, non vedo l’ora di ricominciare per riprendere il mio percorso di miglioramento con questa società. Credo che la società e il mister puntino forte sui giovani, e credo che per noi questo sia fondamentale: sono cresciuto nel settore giovanile di Torres 2000 e Latte Dolce, poi finiti gli allievi ho scelto di andare a fare esperienza in promozione e poi in Eccellenza sempre con lo Stintino. Sono stati anni fondamentali che mi hanno aiutato a formarmi come calciatore ed a conoscere ambienti e persone eccezionali. Tutto per poi tornare a “casa” e disputare pronti e via un campionato di serie D con gli straordinari risultati raggiunti. Tutto grazie al mister e  a tutti quelli che mi hanno accompagnato e aiutato, alla società che ha creduto in me e che lo ha fatto anche per poter affrontare quest’anno che verrà. In vista del prossimo campionato non mi va di dire che sarà difficile ripetersi, lo hanno già detto i miei compagni. Certo condivido il pensiero ma la vedo come una cosa normale e oggettiva, lo sappiamo tutti e nel calcio come nella vita non è mai facile ripetersi. L’importante è resettare, ripartire con obbiettivi prestabiliti, in un ambiente sano e in un gruppo solido e umile. Questo  penso sia la chiave di tutto: buone prestazioni, di conseguenza, portano sempre i risultati. Come detto inizialmente, sono orgoglioso e felicissimo di far parte per un altro anno di questa squadra, sono molto riconoscente e lavorerò al massimo come ho sempre fatto per ripagare la fiducia che mi è stata data, ancora qualche giorno di riposo e poi testa bassa e.. andare».

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