Robin Van Persie è uno dei calciatori più amati degli ultimi decenni. Miglior marcatore della nazionale olandese, un fuoriclasse, un’icona del calcio. Certo, ha avuto anche lui i suoi alti e bassi e una parte di “haters” tra i tifosi dell’Arsenal, che non gli hanno perdonato il “tradimento” (il passaggio al Manchester United). 271 gol distribuiti tra Feyenoord, Arsenal, Manchester United e Fenerbache. Nato a Rotterdam il 6 agosto 1983, Van Persie compie oggi 36 anni. Inizia con le giovanili dell’Excelsior ma passa quasi subito al Feyenoord, il suo più grande amore. L’Excelsior gli ha dedicato una tribuna del Van Donge & De Roo Stadion. Caratterino non facile quello di Van Persie, che lo porterà a scontrarsi spesso con compagni e allenatori. 280 presenze, 132 gol e 3 trofei con l’Arsenal in 8 stagioni, prima del passaggio allo United voluto da Sir Alex Ferguson. Con i Red Devils segna 58 gol in 105 presenze. Dopo un passaggio in Turchia dove fa in tempo a segnare 36 reti in 87 apparizioni, torna a casa. Nelle sue ultime stagioni segna 23 gol in 44 gettoni con il Feyenoord. Chiude la sua carriera al de Kuip, tra lacrime e commozione, il 12 maggio del 2019.
E’ sposato dal 2004 con Bouchra, dalla quale ha avuto due figli Shaqueel e Dina Layla. L’allenatore olandese van Gaal nonostante l’avesse praticamente mandato via dal Manchester, era presente alla sua partita d’addio, insieme a Kuyt. In una sua recente intervista alla Bbc ha svelato i nomi dei compagni più forti che ha avuto: Dennis Bergkamp, Thierry Henry, Ryan Giggs, Paul Scholes, Wayne Rooney e Ruud van Nistelrooy. Insomma, non male…