Calciomercato, il pagellone finale di CalcioWeb – I voti alle 20 di A: Inter Regina, Milan no comment…

Il calciomercato ha chiuso i battenti, i giochi sono ormai fatti: CalcioWeb ha dato i voti alle 20 squadre di Serie A, il pagellone finale

CalcioWeb

Calciomercato, è arrivato il gong. Alle ore 22 si è chiusa quest’altra intenta sessione estiva. I giochi sono fatti, non c’è più tempo per rimediare, se ne riparlerà a gennaio. Questi mesi hanno decretato Regina indiscussa l’Inter, che ha piazzato colpi da 90 in campo e in panchina. Bene anche Brescia e Napoli, malissimo Hellas Verona e Milan. Ecco il pagellone finale di CalcioWeb.

ATALANTA 7

Forse, la partecipazione alla Champions, richiedeva qualche acquisto in più a livello numerico. Ma è stato già molto importante trattenere i ‘big’, specie in avanti, con le offerte per Zapata rispedite al mittente. Da considerare poi i colpi Muriel, Malinovsky e Kjaer, quest’ultimo arrivato dopo un solo giorno e mezzo di trattative.

BOLOGNA 6.5

Un mercato non molto movimentato, che ha visto l’importante uscita del solo Pulgar. Ma i veri ‘acquisti’ sono i riscatti di Soriano e Orsolini.

BRESCIA 7.5

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Tra le neopromosse è quella che si è mossa meglio, specie dalla cintola in su. Ha trattenuto innanzitutto il pezzo pregiato Tonali, oltre ad aver mantenuto la coppia d’attacco Torregrossa-Donnarumma che tanto bene ha fatto lo scorso anno. Il colpaccio, però, non può che essere Mario Balotelli. Al di là di come andrà a finire e al di là dei suoi limiti caratteriali, resta un acquisto veramente importante.

CAGLIARI 7

Ha saputo sfruttare al meglio la situazione Barella, cedendolo ad un’ottima cifra dopo aver tirato al massimo sul prezzo. Da lì, centrocampo (ma che centrocampo!) rivoluzionato: Rog, Nandez e soprattutto Nainggolan, quantità e qualità al servizio di Maran. Simeone è il colpo in attacco, avrebbe dovuto affiancare Pavoletti ma almeno per un po’ di tempo lo sostituirà.

FIORENTINA 5

La nuova proprietà ha portato entusiasmo e risorse economiche importanti, ma tutti si sarebbero aspettati molto di più in base alle premesse e alle belle parole di questa estate. Invece no. Confermato Montella (durerà?), si punterà molto sui giovani. A parte Ribery (senza dubbio un top, ma c’è da attendere il responso del campo) e Boateng, che viene utilizzato da prima punta ma punta non è. Ai viola manca infatti il top davanti, specie dopo aver ceduto Simeone. La mossa più importante sembra essere aver mantenuto Chiesa.

GENOA 7

Come al solito Preziosi fa la rivoluzione. E come spesso accade, al di là di come andrà a finire a gennaio, la fa bene. Innanzitutto trattiene Kouamé. E poi Schone, non considerando l’età, è un top. Pinamonti colpo in prospettiva e c’è di nuovo Romero. Andreazzoli sa il fatto suo.

HELLAS VERONA 4

Male, malissimo. Gli scaligeri sembrano non aver imparato la lezione da Benevento e Frosinone degli anni precedenti. Una squadra piazzatasi sesta nello scorso campionato di Serie B (quinta con il Palermo ‘scivolato’ al decimo posto), senza importanti sforzi in entrata – almeno sulla carta – resta una squadra da Serie B. Nessun innesto importante, nessun rinforzo per la categoria. Vediamo se il campo ci smentirà.

INTER 9

Marco Alpozzi/LaPresse

E’ la Regina di questa sessione estiva, senza dubbio. Innanzitutto, prende un top in panchina. Dopodiché, sferra due colpi importanti a centrocampo, con Sensi che si sta rivelando già decisivo. Lukaku è il colpo ad effetto, Sanchez (se riuscirà a rilanciarsi, con Conte non è un fatto così remoto) pure. Godin, se resta quello di Madrid, è un top in Europa. La cessione di Icardi innalza ancor di più il voto.

JUVENTUS 7

Partiamo dalle cose ‘buone’. Seppur ad un prezzo importante, ha battuto la concorrenza degli altri top club europei per De Ligt. A centrocampo, invece, Rabiot e Ramsey a parametro zero non sono così da scartare. Cosa non è andato? L’inaspettata difficoltà a cedere. Troppi esuberi, nessuno via. E se per Khedira, Matuidi, Higuain e Dybala potrebbe essersi rivelato un ‘piacevole errore’, lo stesso non si può dire di Mandzukic. E il monte ingaggi…

LAZIO 7 

Come sempre, si punta sulla continuità. Conferma meritata per Inzaghi, che ha potuto proseguire il lavoro con il 90% della rosa dello scorso anno. Nessun ‘big’ è andato via, ma soprattutto sono arrivati acquisti congeniali ed azzeccati, Lazzari su tutti.

LECCE 5.5

Non malissimo come il Verona, ma si poteva fare qualcosa in più. Colpi per la categoria in avanti, con Lapadula, Farias  e Babacar che dovrebbero dare un apporto importante. In difesa qualche scommessa, a centrocampo cambiare poco è un rischio.

MILAN 4

Va bene cambiare progetto e puntare sui giovani, ma così…

NAPOLI 7.5

ufficiale LozanoCon James Rodriguez e/o Icardi sarebbe stato un mercato da 10. Ma poco male comunque. Manolas è un colpaccio, così come Lozano. Di Lorenzo piacevole sorpresa, ma non più di tanto. Nessuna cessione importante.

PARMA 7

Ha ripreso un ottimo attaccante come Inglese, ha acquistato Karamoh, Hernani, Darmian e Pezzella. Niente male.

ROMA 7

Conferme: Dzeko, Kolarov e Zaniolo. Già così è da 7. Ma compra (vorremmo capire il motivo) un’infinità di esterni.

SAMPDORIA 5

Molto male. La scelta in panchina sembrava far presagire qualcosa di interessante, ma gli innesti (ce ne sono stati?) in rosa hanno smentito tutto. Via Andersen, non è stato sostituito, via Praet, non è stato sostituito, via Defrel, non è stato sostituito. E il campo sembra aver già detto tanto dopo due giornate. Che si vuole fare?

SASSUOLO 6.5

Dentro Caputo, Traoré e Defrel, pochissime uscite e la conferma  di De Zerbi. Ha fatto ciò che doveva fare.

SPAL 6.5

Mantiene quasi tutti, è vero, ma sembra un po’ pochino. Via Lazzari e Antenucci, dentro D’Alessandro e Di Francesco. Saranno all’altezza?

TORINO 6.5

Senza infamia né lode, il compitino. Non entra quasi nessuno, ma non esce quasi nessuno.

UDINESE 6

L’anno scorso una salvezza sofferta, quest’anno si doveva fare qualcosa in più. Niente di tutto ciò. Solite scommesse dall’estero su cui serve il giudizio del campo. Scommessa come il voto dei friulani.

 

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