“Per la prima volta non prendiamo il pullman per giocare una gara, interna o esterna che sia”. Alla vigilia del match col Lecce, Gian Piero Gasperini saluta con favore il ritorno a Bergamo dopo cinque partite di “esilio” casalingo tra la fine del campionato scorso a Reggio Emilia e l’inizio di quello corrente a Parma. “Qui al Gewiss Stadium siamo finalmente a casa: è vero che i tifosi ci seguivano sempre anche a Reggio Emilia, in campionato o in Europa League, ma Bergamo è Bergamo – afferma l’allenatore dell’Atalanta -. Spesso giocare altrove significa partire il giorno prima e tornare di notte: poter essere qui significa abbattere problemi anche di tipo logistico. E’ anche vero che finora con 4 turni in trasferta su 6 abbiamo vinto solo fuori”.
Ancora, sull’impianto con la Curva Nord rimessa a nuovo con 9.121 posti a sedere coperti: “Lo stadio ha un bellissimo impatto, non a caso abbiamo scelto di fare la rifinitura là – chiude Gasperini -. Al di là dell’aspetto sportivo, è un’opera che rimane a tutta la città, esteticamente e architettonicamente bellissima. E che vista da Città Alta…”.
Passando alla gara, Gasperini sottolinea: “Negativa è stata solo la partita di Zagabria, se domani vinciamo il bilancio sarà eccellente. Giocheremo con la migliore formazione possibile. E’ una partita importantissima. Non dobbiamo fare l’errore di pensare che sia facile. Il Lecce ha fatto bene fuori casa, ha coraggio. Dovremo essere forti e con qualità”.