“Il primo pensiero va a Mihajlovic, è un guerriero e sono sicuro al 100% che vincerà la sua battaglia, per me è un amico, mi ha aiutato tantissimo quando ero arrivato a Roma, abbiamo condiviso tante vittorie”. Così Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, nel corso della conferenza stampa in vista della partita contro il Bologna.
Passando alla gara: “La partita di domani deve essere la gara di continuità, ci attende un avversario che è molto organizzato e sta bene fisicamente, i rossoblu vorranno fare una grande partita davanti ai tifosi. Domani giocheremo la settima partita in 21 giorni ma abbiamo sempre alternato i giocatori, dovremo cercare di sfruttare al meglio la sosta con i giocatori che resteranno”, ha aggiunto il tecnico biancoceleste. “Dobbiamo trovare continuità nei risultati, continuerò a variare i giocatori, con i tanti impegni è impensabile giocare sempre con gli stessi”, ha ribadito.
“Sono arrivati giocatori che abbiamo voluto, sta a me ed al mio staff inserirli nel modo migliore, devono crescere ed ambientarsi, vogliono apprendere”, ha spiegato. “Abbiamo perso due partite ma sono sempre stato sereno, nelle precedenti stagioni ero più preoccupato, le prestazioni ci sono sempre state, abbiamo disputato 8 impegni ufficiali sempre al massimo”, ha detto ancora Inzaghi. Capitolo singoli. “Correa ha avuto un indolenzimento contro il Genoa, è un generoso e voleva già esserci giovedì sera ma lo abbiamo preservato per averlo domani al 100% della forma fisica. Luis Alberto è felice per la convocazione in Nazionale ed è giusto che sia così, il suo rendimento è sempre stato buono, è un professionista serio”, ha concluso.