Lazio-Cluj, Simone Inzaghi in conferenza: l’infortunio di Caicedo e le novità di formazione

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Europa League contro il Cluj

CalcioWeb

Vigilia di Europa League per la Lazio. Domani sera alle 21, all’Olimpico, i biancocelesti affronteranno il Cluj. Una qualificazione compromessa, ma nonostante questo la squadra di Simone Inzaghi vuole giocarsi le sue carte fino in fondo, come ha annunciato lo stesso allenatore in conferenza stampa: “La nostra qualificazione è appesa ad un filo ma finché la matematica non ci condanna faremo la nostra partita sapendo che abbiamo poche possibilità di andare avanti. Abbiamo compromesso le nostre chance nelle prime quattro partite per colpa nostra e per fattori esterni. C’era un rigore su Immobile contro il Celtic che avrebbe indirizzato la partita in un altro modo. Per le nostre potenzialità potevamo fare molto meglio”.

Poi Inzaghi parla del percorso in campionato, nettamente in contrasto con quello europeo. La Lazio è stabilmente in zona Champions con il terzo posto a 27 punti: “In campionato stiamo giocando un ottimo calcio fin dalla prima giornata e il piazzamento è meritato. In Europa il sorteggio poteva andare meglio ma per quello visto in campo è normale che dovevamo passare questo girone. Non lo passeremo e ci prenderemo le nostre colpe. Non siamo stati bravi a fare girare gli episodi a nostro favore, questo in Europa League non è accaduto”, ha aggiunto.

Si torna poi alla gara di domani. Qualche defezione e qualche situazione da verificare, come il problema di Caicedo alla caviglia o la febbre di Strakosha. Indicazioni importanti in questo senso da Simone Inzaghi: “Noi domani ci teniamo, vogliamo vincere la partita. Si scende sempre per vincere, come nel doppio confronto contro il Celtic. Tra andata e ritorno avremmo meritato sei punti. Questo è il calcio. Quelle due partite ci hanno insegnato molto. Paradossalmente la partita fatta peggio è quella con il Rennes e abbiamo vinto. Ma alla lunga con il gioco le partite si vincono. Tornassi indietro rifarei le stesse scelte. Insieme al mio staff siamo stati bravi, abbiamo dosato bene le forze. Caicedo ha qualche problema alla caviglia e oggi ha interrotto l’allenamento. Dovremmo rivalutarlo domani. E cercherò di mettere in campo la formazione migliore sapendo che domenica avremo un’altra partita. Parolo e Cataldi giocheranno, sugli altri devo fare delle scelte. Lazzari deve fare un sacrificio perché non ho Marusic disponibile. Strakosha ha la febbre ma era già deciso giocasse Proto che è un portiere affidabile”.

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