Stefano Eranio: dal Genoa al Derby County: e quel commento razzista su Rudiger

Si rinnova il classico appuntamento con la nostra rubrica "L'uomo del giorno". Protagonista di oggi è l'ex Genoa e Milan Stefano Eranio

CalcioWeb

Nato a Genova il 29 dicembre del 1966, Stefano Eranio. Inizia nelle giovanili del Genoa e diventa ben presto un calciatore molto importante per i rossoblu. Esordisce in Serie B nella stagione 1984-85. Ottiene la promozione sotto la guida di Franco Scoglio nella stagione 88-89, Rimane in Liguria fino al 1992 contribuendo agli ottimi piazzamenti del Grifone, tra tutti il quarto posto del 90-91 con Bagnoli. Il Milan lo acquista per 9 miliardi delle vecchie lire. Una serie interminabile di infortuni gli frena la carriera, ma riesce a contribuire alla conquista dello scudetto nel 1994. Nel 1997 passa al Derby County, in Inghilterra, diventando uno dei beniamini dei tifosi. Chiude la carriera da calciatore con la Pro Sesto. In Nazionale ha collezionato 20 presenze segnando 3 reti. Chiusa l’esperienza sul campo ha iniziato ad allenare, guidando le giovanili del Milan e la Primavera del Genoa.

Si è anche dedicato al commento. In particolare, ha lavorato per la Rsi, la tv della svizzera italiana. E’ stato licenziato per un commento di stampo razzista nei confronti di Antonio Rudiger, ex difensore della Roma ed attuale calciatore del Chelsea: “i calciatori di colore sono molto forti fisicamente, ma quando c’è da pensare fanno spesso e volentieri errori”.

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