L’urlo di Cerri si abbatte sulla Sardegna Arena, apoteosi Cagliari dopo una partita infinita e pazzesca! [FOTO]

Una partita pazzesca, infinita, con un finale pazzesco e infinito: il Cagliari rimonta tre volte e batte la Sampdoria in pieno recupero

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    Nainggolan (Foto LaPresse/Tocco Alessandro)
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CalcioWeb

Uno spettacolo continuo, una girandola di gol ed emozioni. Con un finale assurdo e pazzesco. Nel posticipo del lunedì della 17ª giornata, nel monday night tra Cagliari e Sampdoria, finisce 4-3. I blucerchiati si illudono, per ben due volte, i rossoblu sono duri a morire e vincono al 96′ dopo aver rimontato in tre occasioni!

La partita. Al cospetto della ripresa, il primo tempo è una noia mortale. Il Cagliari prova ad offendere, ma ci crede poco. La Samp non fa molto per difendere, ma lo fa bene. E approfitta di una delle poche volte in cui si fa vedere davanti, anche con un po’ di fortuna. Pellegrini scivola goffamente su Gabbiadini in area, è rigore. Quagliarella non sbaglia.

Ripresa. Ecco il bello! Ramirez scambia con Quagliarella, la difesa si addormenta, l’undici di Ranieri raddoppia. Gara chiusa e tutti a casa. Macché. Questo Cagliari non molla mai. Il solito Nainggolan accorcia, ma i sardi pensano ancora a festeggiare e Quagliarella ne approfitta per ‘gelare’ tutti un minuto dopo. Di nuovo come prima, di nuovo chiusa. Di nuovo… macché. Questa volta sale in cattedra Joao Pedro, che decide di iniziare a giocare gli ultimi 20 minuti. Due zampate, a distanza di un attimo: è 3-3. Incredibile. Finisce così? Non scherziamo. C’è un omone altissimo che entra in campo in pieno recupero e tocca un solo pallone: si chiama Cerri e la sua zampata a tempo scaduto vale tre punti pesantissimi e fa esplodere la Sardegna Arena. In alto la FOTOGALLERY.

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