Se questo è un sogno, non svegliateci! E’ l’inizio del nostro titolo, ma è anche come abbiamo deciso di aprire l’articolo. Perché sembra un sogno, ma per fortuna non lo è. La favola Atalanta continua a regalare pagine fantastiche all’interno di quello che è lo sport più bello del mondo. Questo calcio ha bisogno di tante ‘Atalanta’, ha bisogno di squadre in grado di regalare momenti da ricordare, da scolpire, da raccontare.
Non sappiamo fino a dove arriverà la squadra di Gasperini, ma la si può definire al momento – senza esagerare – orgoglio italiano. In questa competizione, specie dopo la grande rimonta in Champions, è diventata la squadra di ‘tutti’. Chiunque, questa sera, ha tifato Atalanta. Ed è stato felice di aver potuto assistere ad un trionfo magnifico: il Valencia, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, è schiantato. KO. Netto! A San Siro, davanti a più di 40 mila spettatori, il match finisce 4-1.
La partenza è di quelle… da Atalanta. E ad aiutare gli orobici è anche una difesa – quella spagnola – da film degli orrori. Maglie larghe, sempre in ritardo sugli attaccanti, errori di lettura nei contropiedi, mai in anticipo. Insomma, male. E con questa Atalanta non puoi fare male. Pasalic spreca un rigore in movimento, Hateboer no e manda in vantaggio i nerazzurri. Ma per sfortuna loro, l’attacco ospite non è come la difesa, e crea diversi pericoli. Gollini è attento, l’undici di Gasperini rischia qualcosina ma… trova il 2-0. La perla, perché di perla si tratta, è di Ilicic. Destro micidiale dal limite: doppio vantaggio all’intervallo.
Ripresa soft. Macché? E’ l’Atalanta, non si ferma mai. Invidioso della perla del compagno, Freuler si inventa un altro eurogol e fa 3-0. E poi 4-0 ancora di Hateboer. Uno spettacolo. Un sogno, come detto. Il Valencia in campo non c’è. E’ frastornato, assente. Non ci capisce più niente. Ma i locali non ne approfittano e li ‘rianimano’. Cheryshev fa 4-1 nel peggior momento della sua squadra e gli spagnoli si svegliano. Difficoltà finali per i nerazzurri, ma finisce così. Risultato importantissimo in vista del ritorno, ma non completamente rassicurante. Al Mestalla non sarà facile, ma tanto non importa. Per quello che sta regalando questa Atalanta, va bene tutto. E, come abbiamo aperto, chiudiamo: se questo è un sogno, non svegliateci!