Andrea Pirlo è stato uno dei calciatori più forti di sempre nel suo ruolo. Con le maglie di Milan e Juventus i maggiori successi, ora “il Maestro”, dopo essere tornato sui banchi di scuola, sta per intraprendere una nuova carriera: quella da allenatore. Pirlo sembra avere già le idee chiare in merito come traspare dalle sue parole a “La Gazzetta dello Sport”.
«Ho già parlato con qualcuno, da luglio comincio. Ho grandissima voglia di iniziare un percorso nuovo e totalmente diverso. Credo di poter diventare un buon insegnante di calcio, di poter trasmettere le mie idee. Ho la mia personalità, mi sono sempre fatto sentire e capire. Giocare bene aiuta ad arrivare al risultato. E se non vinco, mi inc…».
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Un allenatore, in particolare, lo ha spinto verso questa strada, Antonio Conte.
«E’ per lui che ho iniziato a pensare di fare l’allenatore. E’ il più bravo che ho avuto, ogni giorno ci faceva vedere 40-50 minuti di video. Mi dicevo che potevo e volevo farlo anche io. Mettersi a studiare è stato altrettanto fondamentale».
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E ce n’è un altro che lo incuriosisce, Maurizio Sarri.
«Sì e nei prossimi mesi andrò personalmente a seguirlo nel lavoro settimanale, a conoscere i suoi metodi. Ha negatività intorno, forse perché i tifosi si aspettavano altro: ma Sarri ha fatto bene ovunque è stato, da Napoli a Londra, fino alla Juve dove è protagonista di un’altra grande stagione. La Juve può vincere la Champions, è stata costruita per quello e non vedo avversarie che siano tanto più strutturate».