“Come cittadino, essendo una situazione di emergenza, ho grande rispetto dei provvedimenti a tutela della salute di tutti, ma da dirigente sportivo sono molto preoccupato, soprattutto guardando a un calendario tanto compresso di impegni”. L’ad dell’Inter Marotta commenta così la decisione di far slittare Juventus-Inter al 13 maggio.
“Se il Consiglio dei Ministri prorogherà il blocco fino all’8 marzo mi chiedo come riusciremo a gestire alcune partite della prossima giornata, che vedono coinvolte squadre impegnate in Europa come nel caso di Atalanta-Lazio, Inter-Sassuolo o Bologna-Juventus. Come Inter abbiamo chiesto un Consiglio straordinario perché i temi da discutere sono tanti e delicati e devono salvaguardare l’equilibrio e la competitività del nostro campionato. Bisogna adottare un criterio univoco e armonioso”.
“Di certo la cosa poteva essere risolta prima, senza arrivare a decisioni dell’ultimo momento. Tutto poteva essere gestito meglio. Mi chiedo se abbia senso avere la Serie A a 20 squadre, io sono favorevole a una riduzione a 18. Questa situazione straordinaria ci deve fare riflettere, anche per il prossimo anno sarebbe opportuno lasciare spazi infrasettimanali liberi”.