Coronavirus, Gomez: “E’ un film horror, non sto esagerando. Rimanere contagiati è semplice”

Alejandro Gomez, attaccante dell'Atalanta, ha parlato del Coronavirus in un'intervista a 'Club Octubre', un programma radiofonico argentino

CalcioWeb

Il Coronavirus imperversa, il calcio si ferma. Un’emergenza mondiale. A parlarne è stato Alejandro “Papu” Gomez, attaccante dell’Atalanta, in un’intervista al programma radiofonico argentino ‘Club Octubre’: “Gli unici a restare aperti sono i supermercati, puoi ordinare da internet e consegnano tutto a domicilio. Per strada non c’è nessuno, è come stare in un film horror. Non sto esagerando. Riceviamo continuamente notizie dall’Argentina. Sarebbe bello se le persone iniziassero a prendere le precauzioni necessarie. Per ora hanno preso molto alla leggera una situazione davvero complicata. Rimanere contagiati è semplice“. Infine il capitano della Dea ha lanciato un messaggio ai tifosi bergamaschi: “Nel centro sportivo parliamo, vogliamo prendere una decisione in merito al virus. A Bergamo ci sono 400 casi: sappiamo che l’amore dei nostri tifosi è grande, ma abbiamo bisogno che rispettino le regole e rimangano nelle loro case”.

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