Seb Lewis, 38 anni, è morto oggi a causa del Coronavirus. A renderlo noto è il Charlton, noto club inglese. E sì, perché Seb Lewis era un supertifoso dei ‘The Addicks’. Sempre presente alle partite in casa e fuori dal 1998 a oggi. L’uomo si era ammalato il 16 marzo scorso, e dopo il ricovero le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi due giorni. “Siamo devastati dalla notizia, lui era l’anima e il cuore della famiglia del Charlton, ed eravamo incredibilmente fieri del fatto che non avesse mancato, mai, una nostra partita dal febbraio del 1998 fino ad oggi”, scrive il club sui propri profili social, postando anche due foto del supertifoso. In tutto Lewis aveva assistito a 1.076 partite consecutive della sua squadra, che prima dello stop dell’attività era nella retrovie della Championship, la Serie B inglese. Su un muro vicino a The Valley, lo stadio in cui gioca il Charlton, è già comparsa la scritta “Seb 1076”.
We are truly devastated to hear of the passing of one of Charlton’s most dedicated, loyal and popular supporters, Seb Lewis, at the age of just 38. #cafc pic.twitter.com/KNacd5qEBy
— Charlton Athletic FC (@CAFCofficial) March 26, 2020
Supporters have been flying their colours in tribute to Seb Lewis while driving home the message that staying home saves lives during the coronavirus crisis
?https://t.co/METRORwq6E #cafc pic.twitter.com/E00Z0Ew2xa
— Charlton Athletic FC (@CAFCofficial) March 26, 2020