Il Coronavirus è ormai diventato un problema globale. Tra i paesi maggiormente colpiti c’è l’Italia, costretta (ma è l’ultimo dei problemi) a cambiare notevolmente le abitudini anche per quanto concerne il mondo del calcio. Porte chiuse in tutti gli stadi professionistici fino al 4 aprile, ma la situazione è in continua evoluzione e non è detto che le decisioni siano altre e diverse nei prossimi giorni.
Una proposta in tal senso arriva dal giornalista Fabio Ravezzani, che lancia una possibile idea: “Dato che la situazione sta diventando quasi incontrollabile, butto lì una proposta, magari sbagliata. Stop ai campionati di 40 gg intesi come vacanza per tutti. Niente Europei, eventuale conclusione stagione a luglio. Si riparte tutti ad agosto. Sempre che basti e il caldo aiuti”. E’ quanto ha scritto nel suo profilo ufficiale Twitter.
Dato che la situazione sta diventando quasi incontrollabile, butto lì una proposta, magari sbagliata. Stop ai campionati di 40 gg intesi come vacanza per tutti. Niente Europei, eventuale conclusione stagione a luglio. Si riparte tutti ad agosto. Sempre che basti e il caldo aiuti.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 7, 2020