L’emergenza Coronavirus inizia ad interessare anche la Champions League. Dopo i numerosi casi in Italia, infatti, anche negli altri paesi dell’Europa occidentale cominciano a presentarsi i primi casi. Ma, nel dettaglio, ad essere presa in considerazione è la sfida tra Juventus e Lione valida per il ritorno degli ottavi di finale della massima competizione europea. Dopo la sconfitta in terra francese, ai bianconeri serve vincere obbligatoriamente e con più di due gol di scarto per passare il turno.
Ma Ronaldo e compagni lo potranno fare davanti ai propri tifosi? Dubbio lecito, a questo punto. La Uefa, infatti, ha iniziato a prendere in mano la situazione e a valutare le diverse ipotesi al vaglio. Al momento, ufficialmente, non c’è nessuna novità rispetto a quella che già si sa, cioè la normale disputa della gara a porte aperte. Ma il massimo organo calcistico europeo è pronto ad impugnare eventualmente altre due soluzioni. Quali? La prima, quella di un eventuale campo neutro, così come già paventato nei giorni scorsi. La seconda, quella di giocare allo Juventus Stadium ma a porte chiuse. Anche in questo caso tutte le valutazioni verranno rimandate ai prossimi giorni, considerando che mancano ancora due settimane alla sfida.