E dopo la squadra vice campione d’Europa, anche quella campione è fuori. Così. Puff. In un attimo. Già agli ottavi. Beffa per il Liverpool nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League. Serviva ribaltare l’1-0 del Wanda Metropolitano. I ragazzi di Klopp ci stavano riuscendo, poi sale alla ribalta Llorente e fa esultare Simeone e l’Atletico Madrid.
Il copione della partita era quello previsto. Atletico, già di suo abbastanza conservativo, a difesa del vantaggio, Liverpool a schiacciare l’avversario. La gara si sblocca a ridosso dell’intervallo: Wijnaldum segna di testa e pareggia i conti. Nella ripresa i reds ci provano in tutti i modi, colpendo anche una traversa, ma niente da fare. Servono i supplementari. La gara prende subito una buona piega per gli inglesi, con Firmino che fa 2-0. Ai padroni di casa basta gestire, ma in pochi minuti succede il putiferio. Adrian sbaglia il rinvio, il pallone arriva a Joao Felix che serve Llorente, il quale mette in rete per la doccia fredda: 2-1. A Salah e compagni non resta che spendere tutte le energie rimaste, ma il colpo psicologico è fatale. Llorente ancora fa 2-2 con un ‘golazo’, poi Morata chiude i conti in contropiede nel finale. Simeone va ai quarti alla sua maniera: catenaccio, contropiede e cinismo. Per il Liverpool è già finita.