E’ un Radja Nainggolan scatenato quello che ha parlato della sua carriera in una diretta Instagram con lo YouTuber ‘Er Faina’. Si inizia dall’esperienza alla Roma: “Sono andato via dalla Roma per rispettare me stesso. E’ successo un casino, dove uno ha fatto delle cose alle spalle e per come sono fatto io, una persona del genere non la saluterei nemmeno. E visto che volevano che andassi via, ho voluto decidere io dove andare”.
Poi il passaggio all’Inter: “Nulla togliere ai tifosi dell’Inter che mi sono sempre stati vicini, sono un bel tifo, ma se mi chiedevi nei primi mesi se ero più felice di essere all’Inter o di aver lasciato la Roma ti dicevo che ero più triste per aver lasciato la Roma. All’Inter le prestazioni non erano quelle degli anni precedenti. Non ero me stesso, forse per colpa mia, e sapevo che non potevo dare di più“.
Il ritorno a Cagliari per la rinascita: “Sono ritornato perché sono stato scaricato. Ero andato in Cina e sapevo di non poter fare le amichevoli. Credevo avessero cambiato idea all’Inter e sono partito. Succede il contrario di ciò che avevo pensato e poi mi chiama Giulini, che già mi cercava dall’anno prima, e mi dice che vuole riportarmi a Cagliari a fine carriera. Quando ha saputo di questa occasione ci siamo sentiti e mi ha stimolato a ritornare. C’erano altre proposte e avevo sentito anche Fiorentina e Sampdoria. Il Cagliari sta facendo un campionato diverso. Volevo ritrovare la serenità“.
Più volte gli hanno fatto pesare l’essere ‘fumantino’: “Tutto ciò che hanno scritto, che io ho creato problemi negli spogliatoi, non è vero. Ho il mio carattere, ma non ho mai creato problemi. Dicevo la mia”.
Infine Nainggolan è tornato sul no alla Juventus: “Io non odio nessuno, ma mi ha sempre dato fastidio. Io non sono mai andato alla Juve perché vincere uno Scudetto facendo 5 partite all’anno non lo sentirei mio. Ho preferito fare un altro percorso, non bisogna scegliere la società che vince sempre. Vincere 10 scudetti a Torino è una cosa normale, vincerne uno a Roma o altrove è migliore per me. Alla Juventus direi sempre no. La gente pensa che ce l’ho con loro e fanno cori contro di me”.